1/5 – Introduzione

I cani per non vedenti sono un ausilio fondamentale per chi, purtoppo, soffre di questo tipo di disabilità, poiché sono addestrati per condurre il padrone per strada, aiutarlo ad evitare gli ostacoli, prevenire i pericoli derivati da oggetti posti sul cammino della persona non vedente. Ovviamente il fatto che siano perfettamente addestrati li rende molto preziosi e per arrivare ad averne uno a disposizione è necessario un iter burocratico, atto a certificare la reale necessità della persona richiedente e l’idoneità della persona ad accudire il cane. In questa guida andremo quindi a vedere come ottenere un cane guida per non vedenti.

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Per prima cosa ricordiamoci sempre che il cane ha bisogno di cure, quindi prima di prendere in considerazione l’idea di richiedere un cane guida, valutiamo bene se abbiamo del tempo da dedicargli. Il cane per non vedenti è stato addestrato per prestarci gli occhi e per fare al posto nostro determinate azioni, ad esempio attraversare la strada o guidare il padrone lungo un percorso che può anche presentare ostacoli o difficoltà di marcia. È cioè abituato ai comandi di direzione, sa riconoscere la destra e la sinistra, riconosce i potenziali pericoli, è in grado di memorizzare semplici percirsi ed in più ci farà compagnia e ci donerà affetto, seguendo quella che è la normale natura di ogni cane.

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L’animale che richiederemo al centro di addestramento cani per non vedenti della nostra regione, non ci sarà regalato ma dato in affido, per aiutarci nella nostra vita quotidiana. Facciamoci quindi portare al centro di addestramento più vicino e già lì potremo cominciare ad avere il primo approccio con gli animali. I responsabili compileranno per noi un modulo dove oltre alle nostre generalità inseriranno anche le risposte ad alcune domande come per esempio se abbiamo frequentato una scuola per non vedenti, se sappiamo leggere con la scrittura braille, se abbiamo avuto in affido altri cani per non vedenti, se ci riteniamo in grado di accudire l’animale e se abbiamo una sistemazione idonea da dargli.

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A questa documentazione allegheremo, una volta che il centro di addestramento ha dato il suo benestare, anche tutte le certificazioni che attestano il nostro grado di handicap. Se risulteremo idonei, dopo breve tempo riceveremo il nostro cane guida e per un periodo verremo affiancati da un addestratore professionale che in maniera graduale ci farà abituare all’animale, alle sue esigenze e a quello che comporta la convivenza insieme a un cane.

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Quindi seguendo i pochi e semplici passaggi riportati all’interno di questa guida, sapremo finalmente come fare per riuscire ad ottenere un cane guida per non vedenti. Per chi è alle prime armi con questo tipo di pratiche, potrà trovare i passaggi precedenti leggermente complicati, tuttavia con un po’ di pazienza e leggendo attentamente tutte le indicazioni riportate nella guida, riusciremo alla fine ad ottenere un risultato perfetto. A questo punto non ci resta che provare subito, se necessario, a compilare i vari moduli per la richiesta di un cane guida.