1/5 – Introduzione
Adottare un amico a 4 zampe richiede molta passione e dedizione. Gli animali da compagnia non sono certo dei giocattoli o semplici passatempo. Sono delle presenze tali da diventare autentici membri della famiglia. Il nostro dovere verso di loro è prenderci cura di tutti loro bisogni. Ciò include l’alimentazione come l’igiene e, naturalmente, la salute. I padroni di un cane o un gatto avranno, prima o poi, la necessità di una visita dal veterinario. Un semplice controllo preventivo è una ragione sufficiente. Ma il nostro amico potrebbe ammalarsi e a quel punto servirebbero controlli approfonditi. Il nostro veterinario potrebbe chiederci di prelevare un campione di urine. Ma come eseguire facilmente questo compito con un gatto?
2/5 Occorrente
- Cassetta per lettiera.
- Lenticchie.
- Siringa o pipetta.
- Bicchierino con coperchio.
3/5 – Procurarsi un bicchierino di plastica
Il gatto è tendenzialmente più restio del cane nel subire trattamenti simili. È per il suo bene, ma l’animale non è capace di comprenderlo. Tuttavia dovremo munirci per prima cosa degli strumenti più adatti. Procuriamoci un contenitore per la raccolta delle urine. È sufficiente un bicchierino di plastica con coperchio, oppure una siringa. Ma è pressoché impossibile prelevare l’urina durante i bisognini. È altamente probabile che il gatto scappi via, enormemente infastidito. Si tratta di una brusca invasione del suo intimo. Perciò dovremo trovare un’altra maniera.
4/5 – Utilizzare una siringa
Potremo sostituire la classica lettiera, di materiale assorbente, con un’alternativa. Qualcosa di similare che non assorba i liquidi. Un buon sostituto sono le lenticchie. Questo legume non assorbirà le urine. Tuttavia permetterà al gatto di scavare e fare tranquillamente i bisognini. Successivamente potremo prelevare un campione di urine con la siringa. Eliminiamo le lenticchie e incliniamo la cassetta dei bisogni. Aspiriamo le urine attraverso l’ago della siringa. Anche la paglia può svolgere lo stesso compito. Potremo successivamente prelevare il campione con una pipetta.
5/5 – Aspirare l’urina del gatto dalle superfici
Il nostro gatto potrebbe avere problemi che lo portano ad una certa incontinenza. È il caso, per esempio, di una cistite. In tal caso è altamente probabile che il gatto lasci piccole pozze di urina sul pavimento. Se ci troviamo in questa circostanza sarà molto semplice prelevare il campione. Utilizziamo una siringa, aspirando le urine direttamente dalle superfici. Dopo il prelievo è necessario consegnare il campione entro 24 ore. Oltre tale termine la composizione delle urine potrebbe alterarsi. Se non possiamo recarci immediatamente dal veterinario, conserviamo le urine in frigo.