1/6 – Introduzione
Se hai un acquario ti sarà di sicuro capitato di immaginartelo decorato con bei tronchi sommersi e coperti di alghe. Sia che si tratti di una piccola boccia per un pesce rosso sfortunato che un grosso acquario a vetri pieno di pesci tropicali colorati e costosi. C’è un modo divertente e semplice per avere un gran numero di rami e radici senza andare a spendere tanto al negozio. Ovviamente basta organizzarsi per una bella gita in riva al mare o in campagna e il gioco è fatto. Bisogna però preparare i rami prima di inserirli fra i pesci e ora ti spiego come si fa.
2/6 Occorrente
- rami
3/6 – Dove trovare i legni
Per procurarti qualcosa di qualità e buona consistenza per abbellire e rendere più naturale l’habitat del tuo amichetto, devi andare in riva al mare, meglio in zone rocciose dove ci sono scogli che possono trattenere gli eventuali rami trasportati dalle onde. Oppure prova a fare un giro in montagna, soprattutto lungo le sponde dei fiumi. Scegli tronchi adeguati alla grandezza del tuo acquario, sia per lunghezza che per altezza e larghezza, non troppo taglienti perché rischi di ferire i tuoi pesci e abbastanza ramificati in modo da dare un bel effetto una volta messi in acqua. Preparati in casa un ripiano di lavoro abbastanza grande da poterli maneggiare in sicurezza e per poterli ridurre di dimensioni perché spesso capita che presi dall’entusiasmo ci si trovi sotto mano una collezione di pezzi che alla fine sono troppo grandi e vanno tagliati.
4/6 – Come disinfettare il legno
Quando torni a casa, lavali bene, togli tutte le eventuali tracce di licheni, funghi e muschio oltre ai, sassi e ai residui di terra attaccati e metti i rami a bollire per circa mezz’ora. Se non hai una pentola abbastanza grande puoi fare 30 minuti di bollitura per ogni estremità. Fatto questo devi metterli in una bacinella piena d’acqua per circa una settimana, ma questo dipende dal tronco: se vedi che colora troppo l’acqua, lascialo anche più giorni in modo tale da far perdere ogni sostanza nociva o che possa colorare l’acqua. Se necessario aggiungi del bicarbonato di sodio all’acqua di spurgo per favorire il rilascio delle sostanze e delle resine, e cambia piuttosto spesso il contenuto della bacinella perché non si formino muffe. Ricorda che il tempo trascorso in ammollo serve anche per eliminare i residui di sale che restano nelle fibre degli straccali marini e che può essere davvero pericoloso per i pesci di acqua dolce.
5/6 – Come finire la preparazione
In seguito, passa ad una successiva bollitura di un’altra mezz’ora e puliscili di nuovo sotto l’acqua corrente prima di disporli nell’acquario. In questo modo ti sarai sicuramente divertito e soprattutto ti sarai procurato un gran numero di radici e tronchi ornamentali senza aver speso un patrimonio al negozio di acquariofilia per quattro pezzi di legno! Ovviamente ti potrebbe venire alla mente di ricreare un ambiente di acqua dolce piuttosto cupo, simile a quello che si trova in natura, ma devi stare molto attento a che ti po di essenza stai per inserire in acqua, perché alcuni legni sono velenosi se non vengono opportunamente spurgati. In caso di dubbio è meglio evitare. Ricorda che la sterilizzazione di qualsiasi cosa venga inserita dentro un ambiente con poco ricircolo è fondamentale per la salute degli esserini che in quell’acqua devono vivere.
6/6 Consigli
- È importante sterilizzare i rami per la salute dei vostri pesci