1/7 – Introduzione
I gatti sono animali che tengono moltissimo alla loro igiene personale. Gli occhi, però, rappresentano una zona che per loro è molto delicata, importante ma allo stesso tempo non semplice da pulire. Se vedete in questa determinata zona delle secrezioni giallastre che in qualche ora vanno a formare delle crosticine sappiate che, per i felini (a meno che queste non siano estremamente abbondanti) è del tutto normale e fisiologico. Potete comunque andare a rimuoverle in pochi semplici passi senza procurare alcun genere di fastidio all’animale ed, anzi, andando in questo modo a ridurre il rischio di problematiche quali congiuntiviti o blefariti. A tal proposito andremo a vedere come pulire, in modo corretto, gli occhi al gatto.
2/7 Occorrente
- Una garza morbida o un dischetto di cotone
- Acqua fisiologica e/o infuso di camomilla
- Collirio se suggerito dal veterinario
3/7 – Tempi
Per pulire gli occhi del vostro felino vi occorreranno all’incirca due minuti per cui si tratta di un’operazione veramente rapida. Questa pratica segue soprattutto le esigenze di ogni singolo gatto, per fare degli esempi: Exotic, Persiani e tutti i gatti con il muso appiattito e bulbo oculare particolarmente sporgente necessitano di maggiori cure perché hanno delle secrezioni più abbondanti rispetto alle altre razze la cui pulizia degli occhi sarà sufficiente se eseguita ogni sette giorni.
4/7 – Cotone idrofilo
Come mezzo non utilizzate il comune cotone idrofilo in quanto potrebbe andare a rilasciare dei residui fastidiosi ed, addirittura, alcuni filamenti potrebbero attaccarsi all’occhio. Preferite, dunque, utilizzare una garza (meglio se sterile data la sensibilità della zona) od eventualmente un dischetto di cotone (quelli che si utilizzano generalmente per andare a rimuovere i residui di trucco) imbevuti di soluzione fisiologica od infuso di camomilla. Quest’ultima ha note proprietà lenitive e decongestionanti ed è un ingrediente spesso presente in molti colliri e soluzioni oculari sia ad uso umano che animale. Se non disponete di queste potete utilizzare della semplice acqua.
5/7 – Garza imbevuta
Per effettuare questa tipologia di pulizia scegliete il momento in cui il vostro gatto è tranquillo. Se è la prima volta e quindi l’animale non è abituato procedete pian piano accarezzandolo e rassicurandolo con un tono di voce dolce. In questo modo non dovrebbe provare a scappare e quindi non gli causerete stress. Tenete delicatamente la testa del gatto rimanendo alle sue spalle e passategli la garza imbevuta sopra gli occhi partendo dall’angolo interno applicando una leggerissima pressione per non causargli fastidi ed irritazioni per via dell’eccessivo sfregamento.
6/7 – Collirio
Se vi trovate nel caso in cui dovete utilizzare un collirio una buona idea è quella di farsi aiutare da un’altra persona. Questo genere di aiuto potrebbe essere necessario perché, in questo caso, il gatto deve essere tenuto ben fermo per non rischiare di ferirlo avvicinando all’occhio il beccuccio del flaconcino contenente il liquido.
7/7 Consigli
- E’ consigliabile abituare il nostro amico alla procedura fin da cucciolo