1/6 – Introduzione
Accade spesso che i nostri amati amici con le pinne abbiano bisogno di un filtro per la loro casa. Ecco che allora, un filtro per il nostro acquario è indispensabile. Ma cosa accade se il filtro, dopo un utilizzo prolungato, ossia dopo settimane e settimane di utilizzo, dovesse sporcarsi o, peggio, intasarsi?
Ecco come affrontare questo problema ed evitarlo con una semplicissima manutenzione ordinaria, atta a pulire il nostro utile filtro.
2/6 Occorrente
- FIltro per acquario
- Eventualmente delle nuove spugne
3/6 – Pulire i materiali filtranti
Stacchiamo il filtro dalla corrente, e, se è un filtro, apriamo il cofanetto con gli appositi materiali filtranti e tiriamo fuori i vari componenti (si consiglia di non estrarre i materiali filtranti biologici come ad esempio i cannolicchi per non far morire gli organismi al suo interno, utilissimi alla filtrazione). Se il filtro è esterno basterà, dopo averlo scollegato dalla rete elettrica, estrarre il cesto con i materiali filtranti. A questo punto portiamo i materiali filtranti in un luogo adeguato (si consiglia sopra ad un lavabo), e sciacquarli con vigore usando acqua precedentemente prelevata dall’acquario. Così facendo l’acqua che andrà a pulire le spugne e gli altri materiali filtranti avrà le stesse caratteristiche della vecchia acqua, sempre per lo stesso discorso di mantenimento della flora batterica utile. Se proprio non potete usare acqua dell’acquario, usate semplicemente acqua di rubinetto, ma mai usare saponi o altri detergenti, finirete con l’uccidere i vostri amati pesci!
4/6 – Accertarsi che la girante del motore del filtro sia pulita
A questo punto non ci resta che ultimare le operazioni di pulizia e reinserire i materiali filtranti all’interno dell’acquario. Potrebbe capitare, dopo parecchi mesi di utilizzo, che la girante del motore del filtro possa bloccarsi o perdere di efficienza. A tal proposito è utile smontarla e pulirla periodicamente (ogni 6/8 mesi), e per fare ciò si rimanda al libretto di uso e manutenzione in allegato con il filtro. Dopo aver riposto tutti i materiali filtranti nell’apposito contenitore, reinserite quest’ultimo all’interno del vostro filtro e siete pronti per ricollegare il tutto alla presa elettrica.
Fate in modo di effettuare le operazioni di pulizia dei materiali filtranti una volta ogni 4/5 settimane, e di controllare ogni 2 o 3 mesi lo stato della girante e, se necessario, procedere alla sua pulizia. È inoltre consigliabile una volta l’anno cambiare i materiali filtranti (non quelli biologici però, fate attenzione!) con dei nuovi materiali filtranti.
5/6 – Scelta del filtro
Di filtri se ne trovano di tutti i tipi, interni, esterni a zainetto etc. Possono ospitare al loro interno diversi scompartimenti o un solo scompartimento, a seconda della marca e del modello scelto. I filtri vanno inoltre scelti in base al litraggio dell’acquario e quindi, di conseguenza, in base alla portata della pompa.
Il funzionamento del filtro è molto semplice. Una pompa pesca l’acqua dalla vasca e la convoglia all’interno del filtro, facendola passare attraverso materiali filtranti meccanici, biologici o chimici. Dopo un utilizzo prolungato (si consiglia di non staccare mai il filtro all’interno della vasca, sia per non far morire i microrganismi buoni formatisi al loro interno, sia per garantire un’acqua sempre pulita ai nostri pesci), il filtro, e nello specifico i materiali al suo interno, saranno soggetti alla sporcizia, compromettendo così le capacità filtranti di un filtro. Vediamo quindi come pulirlo.
6/6 Consigli
- Effettuate sempre una manutenzione ordinaria
- Non dimenticatevi di cambiare i materiali filtranti 1 volta l’anno