1/8 – Introduzione
Da qualche anno, quando si pensa agli animali domestici, non vengono in mente solo cani e gatti, ma anche uccellini, conigli e, soprattutto, criceti. Questi piccoli roditori attireranno le simpatie di tutta la famiglia tuttavia, per poter convivere al meglio con il vostro piccolo amico e per evitare disagi quotidiani, è necessario utilizzare qualche accorgimento.
Uno dei primi problemi da risolvere è proprio quello di curare la lettiera, in modo tale da evitare che si formino odori in casa o che il piccolo criceto possa ammalarsi per i batteri che si depositano sul fondo della gabbietta.
In questa guida, quindi, vi illustreremo come realizzare una lettiera per criceto, utilizzando materiale assorbente adeguato alle esigenze dell’animale. Oggi, in questa guida vedremo come da titolo come realizzare una lettiera per criceto. Ovviamente questa guida è soltanto dedicata alla creazione di una gabbia o in questo caso una lettiera per un piccolo criceto. Vediamo di seguito come fare e tutte quelle maggiori informazioni al riguardo.
2/8 Occorrente
- Gabbietta o casetta in legno per roditori
- Materiale per lettiera
- Accessori per gabbie
3/8 – Lo spessore
Per prima cosa assicuriamoci che la nostra gabbia o casetta, dipende da cosa abbiamo scelto, abbia sul fondo una lettiera piuttosto spessa: lo spessore è fondamentale per mantenere asciutto il fondo della gabbia, per assorbire odori e urina e per permettere al criceto di muoversi liberamente su un piano pulito e morbido.
È assolutamente fondamentale non utilizzare mai le lettiere per gatti! Queste, infatti, sono piene di agglomeranti e silicio, e il roditore potrebbe rosicchiarle e morire.
Detto questo, preparare la lettiera con il materiale scelto non sarà difficile: di solito le gabbiette hanno il fondo estraibile e facilmente reinseribile. Lo spessore all’interno della gabbia o all’interno della lettiera è molto importante, infatti la lettiera o la base di una qualsiasi gabbia deve essere fatta di un materiale abbastanza spesso e resistente visto che su quella base gli animale chiusi in gabbia passano il loro tempo facendo anche i bisogni quindi se noi mettessimo una base di spugna o di qualsiasi altro materiale morbido e penetrabile da sostante liquide è molto possibile che ci troviamo i piccoli bisognini dell’animale sotto la base e quindi sul nostro pavimento.
4/8 – Il materiale
Per quanto riguarda il materiale, la prima considerazione da fare è su quanti criceti vivono nella gabbietta e quanto spazio si ha a disposizione. Nel caso vi sia un solo criceto e la lettiera sia ampia, è sufficiente scegliere un materiale con una buona capacità assorbente; nel caso convivano più animali, invece, dobbiamo fare molta attenzione al potere assorbente della lettiera. I materiali in commercio sono parecchi: quelli più utilizzati, solitamente, sono i trucioli o pellets di legno, per il fatto che sono economici. Tuttavia bisogna fare attenzione a una cosa: i trucioli non devono essere trattati, perché le sostanze chimiche potrebbero danneggiare il criceto. Attenti anche al legno di pino e di cedro: possono creare allergie e problemi respiratori. Agganciandoci al discorso fatto nel passo precedente quindi nel passo uno, il materiale è molto importante visto il discorso di prima visto che comunque è la parte fondamentale dove i nostri animali come in questo caso il criceto tende a passare la sua giornate o le sue giornate. Quindi consigliamo sempre di prendere un materiale abbastanza resistente e spesso.
5/8 – Le coperture
Altri materiali consigliati, ma sicuramente più costosi, sono la carta riciclata, la canapa e il lino: spesso vengono combinati per una lettiera sofisticata, con ottimo potere assorbente e neutralizzante degli odori. Anche presi separatamente hanno un costo elevato: la carta riciclata si presenta sotto forma di agglomerati o pellet, ed è utile in aggiunta ad altre lettiere per aumentarne la durata. Dal gambo della canapa si ricava una lettiera molto naturale e dal potere assorbente elevato, anche se parecchio costosa e di difficile reperibilità. Sulla superficie è possibile mettere un ulteriore materiale che si tratta di un materiale assorbente come paglia, canapa o qualsiasi altro materiale che tende ad assorbire qualsiasi cosa come ad esempio anche le goccioline di acqua che tendono a cadere dal beverino.
6/8 – Il cambio
Per quanto riguarda il cambio della lettiera bisogna sapere che, in teoria, andrebbe sostituita ogni 2 settimane ma, se nella gabbia vi è un solo criceto e se state utilizzando un materiale particolarmente assorbente, è possibile effettuare tale operazione ogni 3 settimane.
Si consiglia inoltre di lavare accuratamente, anche con acqua bollente, la base della lettiera e i vari accessori della gabbia una volta al mese, in modo da mantenere una pulizia costante e profonda. Ora che la lettiera è completata, potete accogliere il nuovo inquilino, che troverà di sicuro una nuova casa accogliente e adatta alle sue necessità. Il cambio della lettiera o meglio in un certo senso la pulizia della gabbia deve essere fatta ogni 2 settimane. Quindi ogni due settimane si deve cambiare il materiale assorbente che c’è all’interno così da far vivere anche il nostro criceto in un ambiente fresco.
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8/8 Consigli
- E’ consigliabile mantenere lo spessore minimo della lettiera tra i 3 e i 4 cm
- Qualsiasi materiale scegliate per la lettiera, ricordate che non deve essere trattato con aromi o profumi: il criceto è un animale molto sensibile agli odori ed è delicato rispetto ai problemi di respirazione.