1/5 – Introduzione

Questi simpatici e tenerissimi animali domestici, noti a tutti anche con il nome di cocorita o di parrocchetti ondulati, sono molto socievoli nonché i volatili più allevati al mondo, proprio grazie alle loro straordinarie capacità di adattarsi ai climi più disparati, riescono infatti a vivere bene sia liberi in natura che rinchiusi dentro ad una gabbia. Riconoscere il sesso di questo pappagallino è molto semplice, basta solamente armarsi di pazienza e prestare attenzione a ciò che vi suggeriscono i passi di questa guida.

2/5 – Aspettare il raggiungimento della maturità

I parrocchetti ondulati o cocorita raggiungono la maturità sessuale attorno al sesto-settimo mese d’età, prima di allora il sesso non può essere stabilito in alcun modo in quanto, nei primi mesi di vita di questi animaletti, la colorazione della cera cambia così come anche il colore del piumaggio. Tuttavia, gli esemplari giovani presentano una colorazione rosata, e quindi prima di poter stabilire con certezza se sia un maschio o una femmina dovrete pazientare e attendere che il piccolo pappagallino raggiunga la maturità.

3/5 – Considerare l’età, il colore degli occhi e le narici

Per riconoscere il sesso dei parrocchetti ondulati, dovrete attenervi a tre fattori principali, ovvero l’età, il colore degli occhi e la colorazione della cera attorno alle narici. Osservando attentamente la composizione dei loro occhi, noterete che quando sono molto giovani l’iride è completamente colorato di nero, mentre in età adulta l’iride si presenta con un cerchio chiaro attorno all’occhio, per quanto riguarda il becco invece, come prima vi ho accennato, dovrete invece prestare molta attenzione al colore della cera attorno alle narici, blu-azzurra per gli esemplari maschi e rosa-marrone-beige per le femmine (diventa marrone durante il periodo dell’accoppiamento).

4/5 – Osservare il cambiamento di colorazione attorno alle narici

Dovete anche tenere in considerazione che gli esemplari più vecchi, (sia i maschi che le femmine) tendono ad assumere una colorazione marrone molto scura attorno alle narici. La vita media di questi simpaticissimi uccellini può arrivare fino a 12 anni, anche se bisogna tener conto dei molteplici fattori che possono in un certo senso influenzare queste aspettative di vita dimezzandole, come l’esposizione a temperature eccessivamente fredde o eccessivamente calde e malattie, ma anche la solitudine è loro nemica, poiché sono animali molto socievoli abituati a vivere in gruppo, per cui non lasciateli mai soli ma provvedete a comprare una gabbia più grande che possa ospitare un tre quattro esemplari.

5/5 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=IhCy7qu7ISQ

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