1/7 – Introduzione
Simpatico e dall’aspetto un po’ buffo, il criceto è tra gli animali domestici più amati. Indipendente, curioso e giocherellone è particolarmente adatto alla compagnia di anziani e bambini. Appartenente alla famiglia dei roditori, è pressoché notturno. Al mattino preferisce sonnecchiare; mentre la sera diventa iperattivo. Conoscere il sesso dei criceti è indispensabile ai fini riproduttivi o anche per semplice curiosità. Non sempre i rivenditori sanno fare una corretta valutazione. Si mantengono sul vago, tante volte solo per inesperienza. Il maschio si riconosce dalla femmina già a partire dalle prime settimane di vita, mediante dettagli visibili ad occhio nudo. Riconoscere e determinare il sesso dei criceti non è difficile, ma richiede una certa confidenza con l’animale. In caso contrario, le manovre potranno comportare graffi e morsi. Ecco come applicare le più semplici tecniche di riconoscimento. Al termine, potrai decidere se separarli o meno. Due criceti dello stesso sesso finirebbero per scontrarsi all’ultimo sangue. Mentre al contrario, creerebbero una nidiata di figlioletti. In caso di difficoltà, rivolgiti ad un veterinario esperto.
2/7 Occorrente
- Pazienza
- Un buon rapporto alla base
- Premi in cibo
- Coccole
3/7 – Prendere confidenza
I criceti in genere non sono molto longevi. Per cui la maturazione sessuale avviene già dopo qualche mese dalla nascita. Si accoppiano due volte al mese per tutto l’anno e sono molto proliferi. Pertanto è indispensabile riconoscerne il sesso. Sappi che il criceto non apprezza la manipolazione. Le manovre costituiscono per lui un imminente pericolo. Quindi, prima di stabilire il sesso del roditore, entra nelle sue grazie. Socializza con lui, fai qualche piccola coccola di tanto in tanto come gratificazione. I criceti non amano particolarmente stare a pancia all’aria. La posizione innaturale li rende molto vulnerabili. Dovrai quindi procedere con molta attenzione mettendolo a proprio agio. A tale scopo premialo anche con qualche fettina di uovo sodo, un acino d’uva, qualche pezzetto di patata oppure di mela bollita.
4/7 – Osservare le urine
Dopo aver preso confidenza con il tuo criceto, veniamo alla fase pratica. Se l’animaletto si fida molto di te, procedi preferibilmente al mattino. Durante questo lasso di tempo è abbastanza calmo e rilassato. Afferralo con entrambe le mani perché è molto sfuggente. A questo punto, osservane con attenzione l’addome per determinarne il sesso. I criceti maschi si riconoscono da una ghiandola odorifera utile per marcare il territorio. Nelle razze nane (russi, cinesi, winter white e Campbell) si trova nella zona ventrale. La distingui facilmente perché di colore marrone e simile ad una crosta. Nei dorati, invece, si trova ai lati, sui fianchi. In alternativa, per riconoscere il sesso del criceto, puoi sempre controllare all’interno della gabbietta. Tracce di urina rossastra e dall’odore pungente confermeranno che il criceto è di sesso maschile.
5/7 – Ispezionare l’addome
Per riconoscere in maniera inequivocabile il sesso del criceto valuta con attenzione la distanza ano-genitale. Per procedere, devi necessariamente avere molta confidenza con il tuo animaletto. Deve essere docile e già abituato alla manipolazione. Prendilo con due mani senza stringere. In questo modo non si dimenerà troppo con il rischio di cadere pericolosamente a terra. Tienilo delicatamente su una mano disposta a coppa. Con l’altra comincia ad ispezionare il ventre. Nei criceti di sesso femminile la distanza ano-genitale è veramente ristretta rispetto ai maschi. Parliamo addirittura di qualche millimetro! Gli organi genitali femminili si trovano in prossimità dell’ano. Nel maschio i testicoli risultano molto ben visibili. Qualora dovessi riscontrare difficoltà, rivolgiti ad un veterinario esperto.
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7/7 Consigli
- In caso di difficoltà rivolgiti ad un veterinario esperto