1/7 – Introduzione
Con il termine di avanotto (o avannotto), solitamente si indicano i piccoli nati dei pesci. I giovani esemplari assumono questo nome nel momento in cui prendono le caratteristiche morfologiche degli adulti della loro specie. Ecco perché può risultare davvero difficile comprendere quando si è in presenza o meno di un avannotto, ovvero di un pesce molto giovane e che ha da poco superato la fase larvale. In questa guida vogliamo illustrarvi alcuni metodi infallibili su come riconoscere un avannotto.
2/7 Occorrente
- Avannotto
- Acquario
- Mangime per pesci
3/7 – Osservare le dimensioni
Va innanzitutto sottolineato che il termine di avannotto può tranquillamente essere usato per definire sia i pesci giovani di acqua dolce che quelli di acqua salata. Come riconoscere, dunque, un avannotto? Per prima cosa occorrerà osservare le dimensioni del pesce. Gli esemplari giovani, di solito e soprattutto in talune specie, risultano molto più piccoli di quelli più adulti. Dunque, se si nota un pesce di dimensioni ridotte, vi sono buone possibilità che questo sia un avannotto.
4/7 – Ispezionare le pinne
Un altro segno distintivo che può farci comprendere se ci troviamo in presenza di un avannotto è quello relativo alle pinne del pesce che si osserva. Le pinne dei pesci molto giovani sono ancora poco fluttuanti, molto sottili e dunque questo è sempre un segno distintivo di un pesce nato da poco. Un avannotto, inoltre, non presenta mai alcuna lacerazione sulle pinne, che risultano dunque sempre poco usurate.
5/7 – Valutare le caratteristiche oculari
Un’altra modalità di valutazione di un avannotto è relativa ai suoi occhi. Occorrerà dunque ispezionare con attenzione le caratteristiche oculari del pesce che ci troviamo di fronte per capire se è un avannotto o meno: gli occhi degli avannotti non devono essere neri, né difficili da individuare. Inoltre, occorrerà osservarne i colori: i pesci nati da poco dispongono di una livrea vivace, con colori non sbiaditi e scaglie lucenti e non opache.
6/7 – Analizzare la reazione alla somministrazione di cibo
Ma molto spesso si riconosce un avannotto anche analizzando il suo comportamento in acqua o all’interno di un acquario: provate a somministrare loro del cibo e valutate la rapidità con la quale si portano verso il cibo stesso: se questo verrà individuato con facilità e velocità, allora potrà voler dire che ci troviamo in presenza di un avannotto. Dopo aver ingerito il cibo, poi, un avannotto di solito è un pesce che diventa più turgido e lucente: altra caratteristica che differenzia un pesce giovanissimo da uno già adulto il quale, invece, dopo aver ingerito cibo, di solito assume momentaneamente una colorazione più opaca.
7/7 Consigli
- Per riconoscere un avannotto, osservate la sua parte dorsale: se risulta lineare e non ingobbita, si tratta di sicuro di un pesce giovane