1/6 – Introduzione

Il microchip canino è un transponder che viene collocato sul corpo dell’animale ed ha la funzione di consentire il riconoscimento del cane, nonchè l’acquisizione di tutte le informazioni relative al suo eventuale proprietario. Il microchip si presenta sotto forma di una minuscola capsula di vetro e funziona come una vera e propria radio antenna. In taluni casi, può essere necessario eliminare il dispositivo microchip dal cane. Questa operazione può essere compiuta solo da un medico veterinario ed è assolutamente vietata ad altre persone. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come rimuovere il microchip al proprio cane.

2/6 Occorrente

  • Microchip
  • Scanner radiografico veterinario
  • Intervento chirurgico

3/6 – Chiedete l’intervento di un veterinario abilitato

Va innanzitutto ricordato che l’apposizione del microchip è obbligatoria. Questo particolare strumento di riconoscimento deve essere applicato all’animale entro un mese dalla sua nascita o dal momento in cui se ne diventa proprietari ed è un’operazione che si deve eseguire dopo aver registrato il cane all’anagrafe canina. Il microchip è composto da una piccola capsula della lunghezza di circa 10 mm che viene inserita sul corpo dell’animale (all’altezza delle scapole o sul lato del collo) con una siringa monouso. Solo un veterinario abilitato può effettuare l’inserimento o la rimozione del microchip. Nel prossimo paragrafo vi illustreremo quali sono gli step da seguire quando occorre rimuovere la capsula contenente il microchip.

4/6 – Effettuate una radiografia

Per prima cosa il veterinario dovrà effettuare una scansione del corpo dell’animale (mediante radiografia apposita) per verificare il posizionamento esatto del microchip. Qualora la radiografia dovesse indicare che il microchip è posto in profondità, si dovrà provvedere ad una rimozione di tipo chirurgico. In questi casi, dunque, si dovrà prima estrarre il microchip e poi passare alla sua completa disattivazione. Verificate dunque lo stato di salute dell’animale con il vostro veterinario, prima di passare alla rimozione del microchip.

5/6 – Rimuovete mediante intervento chirurgico

Sarà dunque il veterinario a scegliere tempi e modalità dell’intervento chirurgico per la rimozione del microchip, che potrà avvenire mediante anestesia locale o totale, in ogni caso con un limitatissimo disagio per l’animale. Una volta individuata la posizione del microchip, questo verrà rimosso con estrema facilità mediante intervento chirurgico della durata di circa 20 minuti. Infine, si dovrà procedere alla sua disattivazione: una volta estratto, si potrà disattivare il microchip semplicemente rompendolo con un oggetto pesante, come ad esempio un martello. Vi raccomandiamo ancora una volta di far eseguire la rimozione del microchip esclusivamente ad un veterinario abilitato e che sia specializzato in interventi di tipo chirurgico.

6/6 Consigli

  • Rivolgetevi esclusivamente alla sola persona che può per legge effettuare la rimozione di un microchip canino: ovvero, un veterinario abilitato