1/9 – Introduzione

Gli uccelli da gabbia più diffusi sono senza dubbio i canarini: sono degli ottimi animali da compagnia, che si affezionano molto al loro proprietario. È bene sapere che amano vivere in compagnia dei propri simili, infatti se lasciati soli in gabbia soffrirebbero la solitudine. Come tutti gli animali da compagnia devono vivere in un ambiente pulito e necessitano di essere curati in ogni loro necessità e, all’occorrenza, devono essere portati dal veterinario. Quando decidiamo di acquistare un canarino, la prima cosa da fare è scegliere una gabbia delle giuste dimensioni ed individuare il luogo migliore dove posizionarla. Attraverso i passi seguenti vedremo come scegliere la gabbia giusta per i canarini.

2/9 Occorrente

  • Gabbia
  • Altalena
  • Abbeveratoio
  • Ghiaia
  • Posatoi
  • Mangiatoie
  • Nido

3/9 – La scelta

Nella scelta della gabbia che andrà ad ospitare il nostro canarino, la prima cosa da valutare è la forma: non dobbiamo assolutamente farci attrarre da quella dalle forme più particolari e neanche dalla più bella, occorre invece orientarsi verso una forma quadrata o rettangolare, mai verso una circolare, questo perché non permetterebbe al volatile di trovare un angolino riparato ed appartato nel quale potersi rifugiare.

4/9 – L’ampiezza

Un altro elemento importante e fondamentale nella scelta riguarda l’ampiezza della gabbia: non dobbiamo dimenticare, infatti, che se vogliamo mantenere il nostro canarino in buona salute, dobbiamo garantirgli uno spazio adeguato in cui possa muoversi e volare. Per questo motivo è meglio optare per una voliera abbastanza spaziosa, le cui sbarre non dovranno essere né troppo strette né troppo larghe, in maniera tale che non rimanga incastrato, correndo così il pericolo di farsi male.

5/9 – La pulizia

Abbiamo detto che l’uccellino deve vivere in un ambiente sano ed igienizzato e, per mantenere la gabbietta quanto più possibile pulita, in commercio oggi possiamo trovare tanti modelli dotati di cassetti estraibili, nei quali cospargeremo la ghiaia apposita, e di una griglia separatrice. In questo modo il canarino non verrà a contatto con i suoi escrementi, che invece si depositeranno nel cassettino sotto la griglia. Attraverso questa tipologia di gabbia la pulizia risulterà rapida e comoda.

6/9 – Gli accessori

Veniamo ora agli accessori di cui deve essere dotata la gabbia. Tra le due pareti, anteriore e posteriore, dovremmo sistemare i posatoi, ovvero quei legnetti dove il canarino potrà appoggiarsi e, solitamente, si posizionano ad altezze differenti. Metteremo poi delle mangiatoie, preferendo quelle esterne, molto più pratiche per il ricambio del cibo e per la pulizia, mentre tra le sbarre verticali inseriremo gli abbeveratoi. All’interno della gabbia metteremo una vaschetta per il bagno, in quanto non dobbiamo dimenticare che il canarino è un animale molto pulito. Infine, ricordiamoci di mettere un’altalena.

7/9 – Le correnti d’aria

Se abbiamo deciso di acquistare una coppia di canarini, avremo l’esigenza di predisporre un nido per la cova delle uova, che potremo scegliere sia interno che esterno: l’importante sarà sistemarlo in una zona appartata della gabbia, nella quale potranno covare in tutta tranquillità. Il luogo che destineremo ai nostri amici pennuti all’interno della casa dovrà essere scelto con cura: a tale proposito bisogna ricordare che non amano le correnti d’aria che, anzi, potrebbero provocare loro dei malanni, né aria condizionata, né termosifoni. Preferiscono invece stare in un luogo molto luminoso: d’estate stanno benissimo all’aria aperta, purché abbiano una zona ombreggiata dove ripararsi. È indispensabile, comunque, che in un ambiente nel quale tutta la famiglia trascorre la giornata, in quanto non dimentichiamo che soffrono la solitudine.

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9/9 Consigli

  • Ricordatevi che i canarini amano la compagnia e soffrono la solitudine, quindi posizionate la gabbia in un ambiente frequentato dalla famiglia

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