1/5 – Introduzione

I conigli sono animali docili e affettuosi. Spesso però questi piccoli animali da compagnia vengono tenuti in gabbia e curati pochissimo, mentre in realtà dovrebbero essere liberi e curati. La loro alimentazione dovrebbe essere a base di fieno e verdure, dovrebbero avere sempre a disposizione una bella ciotola d’acqua fresca e essere spazzolati. Voglio quindi darvi alcuni consigli per come spazzolare il vostro coniglio al meglio.

2/5 – Tempistiche

Il coniglio è un animale estremamente pulito e, chiunque ne possieda uno, avrà notato che durante l’arco della giornata esso provvederà ad eseguire una toelettatura su se stesso più volte (specialmente dopo i pasti per pulirsi bene il musetto). Proprio per questo è estremamente importante spazzolare il coniglio (specialmente la razza Angora) poiché altrimenti esso rischierà di deglutire troppo pelo durante la sua toelettatura e avere quindi un’occlusione intestinale. Prima di spiegarvi come spazzolare il vostro coniglietto vorrei però ricordarvi e sottolineare che il coniglio non va mai lavato. Un bagnetto potrebbe portare alla morte prematura del vostro coniglio, quindi evitate assolutamente di farlo (se proprio si dovesse sporcare troppo pulite il pelo con una spugnetta morbida o un panno umidificato).

3/5 – Postura

Molti conigli adorano essere spazzolati mentre altri lo detestano. Prendete in braccio il vostro coniglio, tenendolo dal musetto sino al codino senza stringere troppo, ma avvolgendolo per bloccarlo e farlo sentire al sicuro. Quindi prendete la spazzola e spazzolatelo dolcemente seguendo il verso naturale del pelo. Una piccola precisazione sulla spazzola (non comprate i cardatori per spazzolare il vostro coniglio, essi infatti posseggono delle punte piccole e appuntite che rischierebbero di fare male alla pelle del vostro piccolo amico, prediligete quindi le spazzole morbide per animali o quelle con una singola fila di di spazzole in ferro più rigide, con le quali i movimenti dovranno essere ancora più delicati).

4/5 – Contropelo

Continuate a spazzolare il vostro coniglio con movimenti morbidi e delicati, senza eseguire alcuna pressione eccessiva per evitare di far del male alla pelle del vostro coniglio. Procedete quindi a spazzolare in contropelo (evitando le orecchie, le zampe e il musetto i quali sono troppo delicati per essere spazzolati). A questo punto, se il vostro coniglio ama essere spazzolato, spazzolatelo anche sul pancino, mentre se il vostro coniglio odia essere spazzolato non spazzolatelo, vi graffierebbe solo e non riuscireste in alcun modo a farlo. Premiate il vostro coniglio con un’uvetta o un buon pezzo di frutta fresca. Cercate di spazzolarlo almeno una volta a settimana, aiutando così il vostro coniglio ad adattarsi alla situazione e a non fare troppi capricci.

5/5 Guarda il video