1/5 – Introduzione

Nella seguente guida potrete conoscere una delle tecniche di pronto soccorso che potrebbe esservi utili al salvare la vita al vostro fedele amico a quattro zampe. Stiamo parlando proprio di quei casi in cui il vostro cane potrebbe ingerire delle sostanze tossiche oppure dei comuni detersivi. Ovviamente queste sono sostanze nocive per la sua salute ed il suo apparato digerente non riuscirà di certo a digerirle. In tal caso quindi vi sveliamo come stimolare il vomito al cane passo per passo. Vi tornerà utile poi sapere che è meglio non indurre il cane al vomito qualora abbia ingerito degli oggetti appuntiti oppure affilati. Fuoriuscendo dalla bocca infatti questi oggetti potrebbero provocare delle ferite interne oppure aggravare quelle già esistenti formate nel momento in cui il cane le ha ingerite.

2/5 Occorrente

  • Sale grosso
  • Protettore gastrico
  • Acqua ossigenata
  • Siringa

3/5 – Acqua e sale grosso

Esistono diversi modi per indurre il vomito al cane, ma vi consiglio quello che secondo me è il metodo più sicuro ed efficace e, soprattutto, il più indolore per Fido. Prendete dunque una manciata di sale grosso da cucina e fateglielo ingoiare. È più facile di quanto pensiate, anche perché se provate a sciogliere il sale nell’acqua e a fargliela bere, vi garantisco che non ci riuscirete mai! Il vostro amico a 4 zampe sgranocchierà il sale un po’ disgustato, ma vedrete che entro un paio di minuti vomiterà tutto. Dopo il vomito, gli daremo un protettore dello stomaco e andremo dal veterinario a fare un esame adeguato all’animale, in quanto il prodotto tossico o l’oggetto possono aver causato danni prima che riuscissimo a farlo rimettere.

4/5 – Acqua ossigenata

Un altro rimedio casalingo per stimolare il vomito al cane è utilizzare l’acqua ossigenata. Con questo ingrediente andrete a dosare la quantità di acqua ossigenata in base ai chilogrammi di peso del cane. La proporzione da seguire è appunto quella di 5 ml di acqua ossigenata ogni 5 chili. Vele a dire se il vostro cane peserà 30 chili dovrete far inghiottire al cane 30 ml di acqua ossigenata. Nel fare ciò potrete aiutarvi con una siringa privata dell’ago inserendola direttamente nella bocca dell’animale. Nel caso in cui l’oggetto ingoiato dal cane sia un oggetto di plastica non nocivo e di piccole dimensione potete stare tranquilli ed attendere il momento in cui il cane lo eliminerà attraverso le feci.

5/5 – Veterinario

In queste situazioni è senza dubbio necessario evitare il panico e dunque non scuotere e agitare il cane facendo tra l’altro in modo che non mangi o beva niente al di fuori di quello che voi gli proporrete. Se pensate che il vostro cane abbia ingerito qualcosa di potenzialmente nocivo, di appuntito o corrosivo è sempre bene portarlo da un veterinario senza ricorrere ad alcuna manovra autonoma. A livello di prevenzione è bene dare al cane un’educazione opportuna in modo da ridurre al minimo la possibilità che ingerisca oggetti. Dovete poi ovviamente impegnarvi a tenere al di fuori della loro portata oggetti che, se masticati o ingoiati, possano essere pericolosi per il vostro animale.