1/5 – Introduzione
Le galline sono animali vulnerabili a diversi predatori come le volpi, i coyote e altri carnivori dal facile “appetito”. Tenere questi animali lontani dal pollaio, in particolare le volpi, richiede la giusta dose di accortezza e di ingegno, uniti ad un monitoraggio costante e regolare che ci assicurerà che le nostre galline siano sempre al sicuro. La guida che segue ci indicherà quindi quali sono i metodi giusti per tenere le volpi lontane dal pollaio.
2/5 – Studiare le abitudini del predatore
Per difendere il pollaio da attacchi pericolosi è bene studiare le abitudini del predatore: in questo senso sarà utile ricordare che le volpi amano cacciare solitamente due ore dopo il tramonto e due ore prima del sorgere del sole, mantenendo sempre una certa distanza dalla loro preda prima di ucciderla; il periodo in cui il numero di attacchi aumenta, è quello primaverile dal momento che in questa stagione le volpi devo rifornire di cibo le loro cucciolate in crescita.
3/5 – Accertarsi che il pollaio sia sicuro
Dopo aver analizzato le abitudini delle volpi, assicuriamoci che il pollaio sia veramente un rifugio sicuro per le galline. Accertiamoci che la muratura o la recinzione del pollaio sia priva di fori e di lacune, perché proprio queste potrebbero servire come passaggio per le volpi. Creiamo piste ed aree di alimentazione esterne collegate, passando un filo sottoterra ed estendendolo, in modo tale da ottenere recinzioni profonde ed evitare che la volpe possa scavare per accedere al pollaio.
4/5 – Spruzzare del profumo nel pollaio o avere un cane da guardia
Se disponiamo di una recinzione rigida e di alcune pedane, posizioniamole accanto al recinto distese a terra: le volpi cercheranno infatti di scavare accanto alla recinzione e le pedane fungeranno da barriera per il pollaio. Un escamotage fruttuoso può essere quello di spruzzare del profumo nel pollaio, in quanto questo rappresenta un deterrente per i predatori. Può rivelarsi poi un’ottima idea quella di impiegare l’uso di un predatore benefico, magari un cane, a protezione del pollaio. Il cane infatti ci segnalerà l’eventuale presenza di un ospite indesiderato abbaiando, e non dovremo far altro che prestare attenzione ai rumori provenienti dall’interno per intervenire prontamente.
5/5 – Tenere sempre i confini ben protetti
Ricordiamo di tenere sempre i confini ben protetti perché le volpi cercheranno di sfruttare ogni debolezza della nostra strategia difensiva; se serve applichiamo del collante sulla recinzione attorno alla gabbia, soprattutto nei possibili punti di accesso, e quando usciamo dal pollaio chiudiamo sempre con cura l’ingresso. Ecco dunque come proteggere il pollaio dalla volpe, un animale astuto che dovremo cercare di contrastare sul suo terreno preferito: quello della furbizia e dell’ingegno!