Gli animali domestici rappresentano una componente fondamentale all’interno di tante famiglie italiane. Quando si ha un amico a quattro zampe, uno dei maggiori problemi riguarda indubbiamente le vacanze invernali/estive. Gli animali infatti non si possono lasciare da soli per giorni, quindi è necessario portarselo dietro o pagare un dog sitter.
Nel primo caso bisogna assolutamente trovare un alloggio turistico che gli accetta e la metà delle strutture ricettive li vieta. Qualora si dovesse viaggiare con un animale domestico, occorre rispettare qualche consiglio fondamentale. Innanzitutto bisogna vaccinare l’animale, poi si dovrà avere un kit di pronto soccorso contenente un antiparassitario.
Dopodiché vanno ascoltati i pareri del veterinario relativamente ai farmaci e agli oggetti da non dimenticare (ad esempio il guinzaglio, la museruola ed il cibo). Infine bisogna farsi rilasciare un passaporto europeo se il viaggio avviene fuori l’Europa e l’esame del sangue per le destinazioni Marocco o Irlanda. Nel presente tutorial vediamo rapidamente come viaggiare in estate con il cane.
Scegliere il mezzo di trasporto
Innanzitutto bisogna stabilire quale mezzo di trasporto adoperare per il viaggio. Quando si ricorre all’automobile bisogna lasciare uno spazio adeguato per il cane tramite la rete divisoria rigida, facendolo magari distrarre con il suo giocattolo preferito. Altri suggerimenti essenziali riguardano il fatto di portare il suo cuscino da riposo e fare delle soste ogni 120 minuti di viaggio.
Naturalmente occorre fargli bere dell’acqua non fredda e poi il cane dovrà aver mangiato 5 ore prima rispetto alla partenza. Infine dovete tenere il condizionatore ad una temperatura costante ed il finestrino leggermente aperto. Uno dei mezzi di trasporto più consigliati è la nave o il traghetto. Qui i cani possono girare negli spazi aperti, purché vengano adoperati la museruola ed il guinzaglio.
Altamente sconsigliato risulta invece l’aeroplano, soprattutto quando il cane è di grossa taglia. In questo caso bisogna infatti lasciarlo nella stiva con dei rumori veramente assordanti che lo fanno stressare e possono condurlo al decesso. Molto comodo da utilizzare è il treno, dove i cani vengono ammessi se portano la museruola ed il guinzaglio.
Prenotare la struttura ricettiva
Il mare rappresenta una destinazione turistica interessante anche per i cani, sebbene la maggioranza degli stabilimenti balneari non li accettano. Le strutture ricettive più consigliate in questo caso sono l’hotel a conduzione familiare, l’appartamento in affitto o il campeggio. Durante l’esposizione al Sole il cane andrà protetto con delle specifiche creme solari, nelle zone più sensibili (come il naso e le orecchie). I cani vanno fatti restare in spiaggia negli orari meno caldi e nelle zone d’ombra, altrimenti potrebbe verificarsi qualche conseguenza negativa (ad esempio il vomito o la letargia).
Una volta fatto il bagno in mare, è assolutamente necessario risciacquare il pelo del cane tramite dell’acqua dolce. Una seconda meta turistica che potrebbe risultare adeguata per i cani è la campagna o l’agriturismo, dove hanno l’opportunità di usufruire di ampi spazi verdi ed incontrare ulteriori animali a quattro zampe. Grandi difficoltà si possono invece trovare nelle grandi città ed in montagna. Relativamente alle cittadine affollate, moltissime strutture ricettive non accettano i cani (soprattutto quando di grande taglia). Questo avviene per via di aree troppo piccole, complementi d’arredo inadatti per gli animali (come ad esempio la moquette), ragioni igieniche o elementi di disturbo per gli altri ospiti.
Affittare un camper
Una soluzione efficace quando si deve andare in vacanza con il proprio cane è l’affitto di un camper. In questa situazione, l’amico a quattro zampe dovrà seguire un processo di adattamento formato da cinque accorgimenti. Il primo consiste nel tenerlo al guinzaglio e farlo girare all’interno del veicolo a motore spento. Il secondo prevede di mettere il trasportino con i suoi giochi preferiti dentro il camper e lasciargli esplorare le varie zone.
Successivamente occorre chiudere le porte del mezzo, lasciare aperti i finestrini e vedere l’atteggiamento del cane. Dopodiché va acceso il motore del camper ed osservata la reazione dell’animale a veicolo fermo. Qualora dovesse rimanere tranquillo, si consiglia di offrirgli un premio (come ad esempio il biscotto o una crocchetta). Infine è necessario compiere un giro breve con il camper e premiare ancora il cane, facendogli anche i complimenti. Effettuando tutto ciò nei giorni successivi, l’animale sarà finalmente pronto ad affrontare un medio-lungo viaggio.