1/6 – Introduzione
Se avete un cane è importante sapere che invecchiando andrà incontro non solo a cambiamenti comportamentali ma anche metabolici, immunologici e di composizione corporea. Alcuni di questi sono inevitabili, mentre altri si possono correggere. Una cosa che può e deve comunque cambiare mentre il vostro cane invecchia, è sicuramente la sua alimentazione. Come per le persone, i cani anziani hanno infatti bisogno di una dieta nutriente ed equilibrata, per cui ecco una lista con alcuni utili consigli.
2/6 – Attuare la dieta in base alle dimensioni corporee del cane
Dal momento che i cani più piccoli vivono a lungo e non incorrono in cambiamenti legati all’età e alla taglia grande, negli esemplari anziani è necessario calcolare le loro dimensioni corporee per l’attuazione della dieta alimentare. Secondo il parere degli esperti il momento per dare al cane un determinato tipo di cibo, giunge quando superano i dieci anni di età ovvero quando si possono considerare anziani.
3/6 – Somministrare un buon quantitativo di proteine
Nei cani anziani è importante somministrare un buon quantitativo di proteine come carne e pollo; infatti, degli approfonditi studi hanno dimostrato che il fabbisogno proteico per gli animali non diminuisce con l’età. I livelli di proteine non contribuiscono all’insufficienza renale come alcuni potrebbero pensare, ma tuttavia è essenziale evitare di nutrire il cane anziano con una dieta che ne contenga delle quantità ridotte, che tra l’altro servono anche per aiutarlo a mantenere una massa muscolare sufficiente.
4/6 – Mantenere il livello di proteina costante
Non è insolito per i cani anziani mettere su del grasso corporeo nonostante consumino meno calorie. Questo è un cambiamento inevitabile che può peggiorare con un dispendio energetico ridotto o una riduzione del metabolismo. In entrambi i casi, è fondamentale alimentarli con una dieta avente una densità calorica inferiore per evitare l’aumento di peso e nel contempo ideale per mantenere il livello di proteina costante.
5/6 – Aumentare l’assunzione di GLA
Una cosa molto importante da fare se un cane è anziano, è di aumentare le quantità di acido gamma-linolenico (GLA). Quest’ultimo è un acido grasso del tipo Omega-6 che contribuisce ad un buon mantenimento della pelle oltre ad un pelo sano e lucido. Sebbene il GLA sia prodotto naturalmente nel fegato di un cane, i livelli generalmente diminuiscono con l’invecchiamento, per cui è importante assicurarsi che sia sempre presente nella dieta del vostro cane anziano. Inoltre nel cibo abituale, può essere aggiunto dell’olio o anche dei pezzetti di salmone ricchi di questa sostanza.
6/6 – Aggiungere dei composti antiossidanti
Gli antiossidanti come la vitamina E e il beta-carotene aiutano ad eliminare i radicali liberi che possono danneggiare i tessuti corporei e causare segni di invecchiamento. Le diete per i cani senior dovrebbero quindi includere dei livelli più elevati di questi composti antiossidanti, che tra l’altro una volta aggiunti possono anche far aumentare l’efficacia del sistema immunitario. Un consiglio è di acquistare anche delle compresse ricche di vitamine che si possono facilmente sciogliere nel cibo, per cui il cane nel momento in cui mangia non si accorge di nulla.