1/6 – Introduzione
Quando si prende la decisione di adottare o acquistare un cucciolo, che sia esso di cane o di gatto, bisogna, necessariamente, rendersi conto che ci si accinge nell’ arduo compito di prendersi cura di un altro essere vivente, con tutti i suoi bisogni ed esigenze. Purtroppo capita molto spesso che, nel momento in cui ci si accorge del reale impegno che si va ad affrontare, si è tentati di fare un passo indietro. Per questo motivo è una decisione da non prendere alla leggera, ma con grande responsabilità. All’inizio si avrà l’impressione di non riuscire a tenere il ritmo, ma dopo un po’, tutto risulterà molto naturale e non avrà più alcun peso. Sarà una dolce abitudine prendersi cura del proprio cucciolo, e, con le dovute accortezze, ci si renderà conto che non costerà, poi, tanta fatica. È ricordarsi sempre che, soprattutto nel caso dei cani, avranno bisogno della figura di riferimento per tutta la loro vita. Anche se, crescendo, acquisteranno indipendenza, non saranno mai, completamente, autonomi. Insomma, resteranno sempre un po’ cuccioli, ma con meno esigenze. La cosa fondamentale è iniziare bene, partendo dalla pappa. Ecco, quindi, alcuni importanti consigli di alimentazione per i cuccioli di cane.
2/6 – Il latte
La prima cosa da sapere è che, nelle prime tre o quattro settimane di vita, il cucciolo si nutre, esclusivamente, di latte materno: ne ha bisogno per aumentare le sue difese immunitarie, proprio come i neonati. Se, per qualche motivo, ciò non fosse possibile, si può ricorrere all’ausilio di latte in polvere per cuccioli, ricco dei nutrimenti e delle vitamine che occorrono al piccolo. È importante non dare mai del latte vaccino al cane, perché non riuscirebbe a digerirlo e avrebbe delle conseguenze dannose per il suo stomaco.
3/6 – Lo svezzamento
Dopo le prime settimane di vita il cucciolo si sentirà attratto da odori diversi da quelli del latte materno. Questo è il momento adatto per iniziare ad inserire qualche cucchiaino di pappa tenera adatta ai cagnolini. L’ideale è farsi consigliare dal veterinario per scegliere la marca migliore per il cucciolo in questione. La fase dello svezzamento durerà per un paio di settimane, dopodiché, il piccolo, non avrà più alcun interesse al latte, ma cercherà qualcosa di solido da sgranocchiare.
4/6 – Le prime crocchette
Come dicevamo, il cucciolo è ormai passato alls fase successiva, in cui non ha piu bisogno del latte ma di cibi più consistenti. A questo punto della sua crescita avrà bisogno di mangiare piccoli pasti per tre o quattro volte al giorno. È importante scegliere delle crocchette piccole e di ottima qualità, adatte alla sua età e al suo peso e, inoltre, bisogna ricordarsi di lasciare sempre a disposizione del cucciolo una ciotola di acqua fresca, perché, con il cibo solido, aumenterà la sua sete.
5/6 – Regole importanti
Una regola fondamentale, sia per i cuccioli che per i cani adulti, è non cambiare mai, almeno non drasticamente, le crocchette che sta assumendo. Il cane si abitua e, cambiargli il tipo di alimentazione, per lui può essere una novità poco gradita. Se però ci si trova nella necessità di dover cambiare crocchette, è bene farlo in modo graduale. Arrivato all’età di 6/7 mesi Il cucciolo potrà mangiare due volte al giorno, in pasti un po’ più abbondanti, in base alla sua taglia.
6/6 – Cibo casalingo
Essendo il cane un animale onnivoro, in alcuni casi è possibile sostituire completamente il suo cibo con quello casalingo. Anche qui è fondamentale rispettare delle regole. Per prima cosa, mai dare al cucciolo gli scarti di cucina: il cane non può assumere cibi salati, condimenti, salumi e carni grasse. I pasti casalinghi adatti a lui sono a base di pollo, tacchino, pesce, zucchine e carote. Anche riso e pasta vanno bene, ma senza esagerare. Comunque, anche in questo caso è importante chiedere consiglio a persone esperte e correre ai ripari ai primi segni di disturbi digestivi.