1/4 – Introduzione

Il problema degli acari della pelle, più comunemente conosciuto come rogna, è la malattia più comune della pelle dei conigli. Invisibili agli occhi, gli acari tendono facilmente a diffondersi sul fieno e nella biancheria da letto e, mentre non costituiscono un problema grave in sé, sono in grado di trasportare il virus mixomatosi. Le cause della rogna nei conigli sono ancora in discussione, con alcuni esperti che credono che molti esemplari siano dei portatori naturali di questi acari, con problemi che si verificano solo quando la loro presenza diventa massiccia. Gli acari si nutrono di cheratina, che è presente sul pelo morto, il che significa che i conigli che non sono in grado di accudire sé stessi a fondo a causa di obesità o malattie varie, sono maggiormente a rischio. Ma ora scopriamo più nel dettaglio cos’è la rogna del coniglio e come curarla. Questa malattia è l’equivalente della scabbia all’interno del corpo umano. Infatti, la rogna sta ad indicare una malattia nel mondo veterinario che tende ad infiammare la cute degli animali che è provocata da molti parassiti. Ovviamente ci sono anche i sintomi che possono essere la perdita del pelo, il prurito ed ovviamente un infiammazione della cute stessa. Vediamo di seguito come curare questa malattia.

2/4 – Il comportamento

La maggior parte degli animali da preda come i conigli cercano di nascondere le loro malattie, spesso fino a quando queste diventano così gravi che le possibilità di trattarle efficacemente sono pochissime. Prestando attenzione alle abitudini e ai comportamenti dell’animale, sarà possibile identificare più facilmente quando qualcosa non va. La rogna nei conigli è una malattia che può manifestarsi in due forme differenti: irascibilità e prurito sono i sintomi più comuni. In entrambi i casi, il veterinario può prescrivere diverse cure per il trattamento degli acari responsabili della rogna. Una possibilità consiste nell’ivermectina iniettabile: il coniglio ne avrà bisogno di un minimo di tre dosi ogni due settimane.

3/4 – Il trattamento

Un’altra opzione per il trattamento delle rogna nei conigli è l’utilizzo del farmaco selamectina. Il veterinario prescriverà il giusto dosaggio e le istruzioni relative alla frequenza di somministrazione: i conigli, in genere, ricevono questo farmaco tra le scapole una volta ogni mese per un minimo di tre mesi. È raccomandato usare sempre il dosaggio prescritto dal veterinario, in quanto delle dosi in eccesso potrebbero tradursi in una overdose fatale per l’animale. La rogna può essere combattuta o curata tramite una terapia di medicinali che devono essere sottratti all’animale durante la giornata o ancora meglio durante i pasti principali. Ovviamente queste terapie devono essere sempre il risultato di una visita specializzata all’animale da parte di un dottore veterinario. Consigliamo sempre di rivolgersi al proprio veterinario e non di fare mai a testa propria.

4/4 – Gli acari

Siccome gli acari possono diffondersi molto rapidamente, il veterinario potrebbe raccomandare il trattamento di tutti gli altri conigli nelle vicinanze onde evitare il contagio. Inoltre, gli acari possono staccarsi dalla pelle del coniglio e invadere anche gli spazi abitativi degli essere umani. Quindi, durante il trattamento è bene pulire tutto ciò con cui il coniglio viene abitualmente a contatto per eliminare la diffusione di eventuali acari o uova. Gli acari o meglio i parassiti visto che tendono ad espandersi molto velocemente potrebbe in un certo senso consigliare un antiparassitario nel frattempo o un altro tipo di cura. Questo tipo di cura principale deve avere come compito principale quello di stoppare l’avanzare dei parassiti e di proteggere il cane.

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