1/7 – Introduzione
Avere un animale in casa è una gioia infinita! Quante volte l’abbiamo pensato e sentito dire da chi ha un cane o un gatto in famiglia? Gli animali domestici fanno compagnia, fanno tenerezza, fanno ridere. La nota dolente, però, è quando arriva la stagione calda e bisogna prestare particolarmente attenzione alla salute dei nostri cani. In questo periodo vi è, infatti, una minaccia in più con la quale fare i conti: si tratta delle zecche. Esse si annidano subdolamente nel loro pelo sino ad arrivare alla cute dove succhiano il sangue causando degli scompensi potenzialmente pericolosi. Per questo motivo è opportuno provvedere ad effettuare gli opportuni trattamenti di prevenzione purché siano certificati ed approvati dal nostro veterinario di fiducia. Se ciò non dovesse essere sufficiente è opportuno sapere come agire capendo bene cosa fare dopo aver tolto la zecca al cane e, in questa guida, vi daremo tutte le informazioni possibili.
2/7 Occorrente
- Disinfettante
- pinzette
3/7 – Procurarsi una pinzetta
Nel momento in cui ci accorgiamo che la zecca è attaccata alla cute del nostro cane, se decidiamo di toglierla utilizzando la pinzetta, prestiamo attenzione perché se non abbiamo un po’ di destrezza nell’effettuare l’operazione, rischiamo di estrapolare il corpo dell’insetto lasciando la testa all’interno della cute. In questo caso risulterebbe ancor più complesso rimediare al danno e si incorrerebbe nel pericolo di un’infezione. Disinfettiamo, dunque, le pinzette con una soluzione a base di iodio ed avviciniamo lo strumento quanto più vicino alla cute: con una leggera torsione ed una lieve trazione, riusciremo ad estrapolare il parassita. In commercio esistono delle pinzette adatte all’estrazione della zecca in modo tale da rendere l’operazione più sicura. Se crediamo di non essere abili a fare ciò, rechiamoci da un veterinario; se invece abbiamo già provveduto, dobbiamo sapere cosa fare negli attimi successivi.
4/7 – Disinfettare la cute
Con la soluzione di iodio utilizzata per sterilizzare le pinze, provvediamo immediatamente a disinfettare la cute del cane in maniera tale da completare l’operazione e mettere al sicuro l’animale. Controlliamo attentamente il manto per verificare se si nascondono altre minacce e, se le rileviamo, agiamo con estrema calma allo stesso modo. Se non disponiamo della soluzione di iodio, rivolgiamoci al veterinario per sapere quali altri disinfettanti possiamo usare. Evitiamo, però, di utilizzare detergenti aggressivi o qualsiasi altro liquido di dubbia provenienza.
5/7 – Recarsi dal veterinario
Se notiamo che dopo l’estrazione la pelle continua a sanguinare o ci accorgiamo che l’animale ha uno strano comportamento, corriamo dal veterinario che provvederà ad eseguire una visita accurata al nostro amico a quattro zampe: sarà il medico a prendere i dovuti accorgimenti ed a monitorare la salute del nostro cane con la dovuta competenza.
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7/7 Consigli
- Agiamo con estrema cautela senza lasciarci prendere dal panico