1/5 – Introduzione

Cani e condominio sono un binomio non sempre ideale, anzi, spesso risulta essere deleterio: a meno che non si viva all’interno di un condominio in cui tutti hanno un cane, senza dubbio ci sarà qualche lamentela per il comportamento dell’animale. A volte si tratta di situazioni puramente pretestuose, perché qualche condomino è particolarmente attaccabrighe e allora sfrutta tutte le occasioni per creare del malcontento. Altre volte, invece, è probabile che il cane possa disturbare veramente e in questi casi, come sempre, la colpa del cane è pressochè nulla, mentre è imputabile in gran parte al suo padrone che se ne occupa in modo sbagliato. L’abbaio non è altro che una forma di comunicazione: i cani abbaiano per dare l’allarme, per fare la guardia, per difesa o per richiamare l’attenzione. Ma allora cosa dobbiamo fare se il cane del nostro vicino abbaia troppo arrecandoci disturbo? Attraverso i passaggi seguenti vedremo cosa fare e come comportarsi se il cane del vicino abbaia troppo.

2/5 Occorrente

  • Parlare con il proprietario
  • rivolgersi alle autorità

3/5 – Non urlare a squarciagola contro il cane

Cominciamo subito col dire che una cosa da non fare mai è quella di urlare a squarciagola contro il cane, intimandogli di smetterla di abbaiare. La prima regola è quella di parlare in modo molto calmo e fermo, senza urlare. In alternativa, potremo provare ad ignorarlo, magari se siamo molto vicini alle finestre della casa in cui si trova il cane, potremmo chiuderle.

4/5 – Parlare con il proprietario del cane

Se il cane è vicino a noi, quindi a portata di mano, non è consigliato avvicinargli le mani, infatti lui sta difendendo il suo territorio, quindi in quel preciso momento siamo considerati dei nemici. Si potrebbe quindi pensare di adottare una soluzione pacifica, magari mettendo al corrente il nostro vicino del fastidio che il suo animale ci arreca quotidianamente. Sarà quindi opportuno spiegargli che l’abbaiare del suo cane sta provocando un fastidio enorme, specialmente se abbaia durante la notte. Bisogna fargli capire, utilizzando i modi giusti, che sarebbe meglio che prendesse dei provvedimenti al riguardo, come magari mettere il cane in un’altra zona della casa, oppure provvedere in un qualche modo a non lasciarlo troppo a lungo in casa da solo.

5/5 – Rivolgersi in casi estremi alle autorità competenti

Qualora il vicino dovesse fare orecchie da mercante, è bene sapere che in ogni città ci sono delle autorità preposte al caso. Proviamo a cercare on line chi si occupa degli animali nella città in cui viviamo, in quanto potrebbe esserci un regolamento che presenta delle norme sull’abbaiare dei cani. In alternativa, potremo recarci presso le autorità competenti e sporgere denuncia per disturbo alla quiete pubblica. In questo caso, però, dovremo informarci molto bene al riguardo, in quanto le leggi, per poter essere applicate, prevedono che siano presenti determinati fattori.