1/6 – Introduzione
Un tempo i cani venivano alimentati con gli scarti della cucina. In anni più recenti invece, si è passati ad un’alimentazione più salutare che vieta al cane, così come al gatto, molti alimenti somministrati in passato. I pasti principali del cane si svolgevano a base di pasta per cani, riso, riso soffiato, carne, bocconcini in scatola e qualche altro alimento di natura semplice. Negli ultimi anni invece, i veterinari consigliano un’alimentazione a base di crocchette o croccantini, cibi che contengono i nutrienti di base bilanciati a dovere. In aggiunta all’alimentazione a base di crocchette si può somministrare anche il così detto “umido” ossia il cibo in scatola costituito da carne assoluta o talvolta mista a verdure o piccole dosi di pasta. I cani possono prediligere un cibo rispetto all’altro od una marca rispetto ad un’altra. Vediamo cosa fare se il cane rifiuta le crocchette.
2/6 – Osservare la dieta
Sebbene ogni cane abbia i suoi gusti, è buona norma attenersi scrupolosamente alle indicazioni che ci vengono date dal nostro veterinario. Un ‘alimentazione sbagliata può essere dannosa per l’animale e comportare nel tempo problematiche di vario genere.
3/6 – Provare altre marche
I cani possono prediligere un tipo di crocchette rispetto ad un altro. Tenendo conto di ciò, qualora il cane le rifiuti, è bene tentare di sostituirle con un altra marca e vedere se in questo caso le accetta volentieri e le mangia con maggior appetito.
4/6 – Escludere patologie
Gli animali, allo stesso modo delle persone, possono attraversare periodi in cui hanno minor appetito, come ad esempio in estate. Ma se il cane è davvero molto inappetente è bene sincerarsi che non vi siano malattie in atto o patologie di qualche tipo che lo inducono a rifiutare il cibo e le crocchette.
5/6 – Inumidire le crocchette
I cuccioli talvolta hanno difficoltà a nutrirsi con il cibo a base di crocchette e preferiscono l’umido, ossia la carene in scatola. Alcuni allevatori consigliano di inumidire le crocchette per invogliarli a mangiarle con maggior appetito, anche se non tutti i veterinari sono concordi con il fatto che tale pratica sia giusta.
6/6 – Mescolare il cibo
Fermo restando che l’inappetenza è spesso prerogativa di cani di piccola taglia e difficilmente di animali di dimensioni medie o grandi, ed una volta esclusa la presenza di malattie, si può tentare con un altro metodo che consiste nel mescolare una certa quantità di crocchette insieme della carne in scatola in modo tale da stimolare il gusto e l’olfatto dell’animale, ed indurlo a mangiare il suo cibo. Per ovviare comunque al problema è bene abituare sin da piccoli i cuccioli ad un’alimentazione sana e bilanciata a base di crocchette e umido, senza cedere alla tentazione di far assaggiare all’animale cibi più appetibili o, peggio ancora i nostri cibi, creando un vizio nel rapporto del cane con il cibo.