Un essere che tutto quello a cui ha da pensare nella vita è giocare, mangiare e dormire, come può essere stressato? Verrebbe da rispondere, effettivamente…

La questione non è però così facile perchè i cani sono creature complesse e molto spesso sono incompresi per cui lo stress non è una condizione tanto strana nè rara. Il loro stato d’animo alterato si può manifestare in tanti modi diversi – ad esempio lanciandosi contro persone e/o cani, mordere, leccarsi fino a ferirsi, fare pipì in casa, etc.
Precisiamo che usiamo il termine ‘stress’ in modo molto ampio, includendo tensione e vari altri tipi di alterazione psicologica – ad esempio ansia, paura, insicurezza, e insoddisfazione.

Una delle cause più diffuse di stress nei cani è che i loro padroni si dimenticano che sono cani e li trattano come umani quando loro in realtà per stare bene avrebbero bisogno di essere trattati da cani.  Facciamo due esempi.
Il border collie è un cane da pastore di straordinaria intelligenza che ha bisogno di lavorare tanto. Un border collie che viene portato fuori tre volte al giorno per 5 minuti ciascuna sarà un cane molto insoddisfatto anche se i padroni pensano di dargli il meglio del mondo offrendogli salsicce e culatello a cena e facendolo dormire sul loro letto.
Un border che è impegnato tante ore al giorno – il che non vuol dire necessariamente che lavora con le pecore, vanno benissimo attività compatibili con la vita cittadina – anche se dorme per terra e mangia solo croccantini è invece un cane contento perchè ha realizzato la sua natura. 
E’ una questione di prospettive, una è umana e vale per gli umani, l’altra è canina e vale per i cani.
Un altro caso tipico è quello del barboncino, cane quasi sempre scelto per la sua taglia e il suo aspetto e trattato da peluche, ma invece straordinariamente intelligente e con grande bisogno di essere stimolato ed impegnato.

I cani insicuri hanno grandissime probabilità di essere molto stressati perchè percepiscono come un pericolo da cui dover difendere sè stessi e i propri umani, magari sentendosi anche inadeguati per il compito di cui si assumono la responabilità, anche le cose più normali – ad esempio le persone, gli altri cani, le moto o anche le macchine. Il cane insicuro che si vuole difendere generalmente si lancia contro il presunto nemico, abbaia, ringhia, si mostra minaccioso. Il problema è che gran parte delle volte questi comportamenti vengono identificati e tacciati come aggressivi quando in realtà sono il sintomo di un problema ben diverso, ossia insicurezza e paura.

Altre cause di stress possono essere gli spostamenti, ad esempio il trasloco, o il trasferimento da una città ad un’altra; oppure l’arrivo un bambino in famiglia, o l’arrivo di un altro cane, o l’essere lasciati da soli per tanto tempo, o qualche malessere fisico e come abbiamo visto prima, le manifestazioni possono essere tante e diverse – dai comportamenti distruttivi all’ ‘aggressività’, al fare i bisogni in casa, al farsi male da soli.

La cosa non da fare nei confronti di un cane che mostra comportamenti ‘strani’ è punirlo, si rischia di aggravare il suo stato, probabilmente anche di essere inclusi tra le cose da temere, e certamente non si risolve il problema. Un’altra cosa da non fare è ignorarlo – se non è affrontata la situazione può solo peggiorare.  

Nel momento in cui si notano comportamenti anomali conviene prima di tutto parlare con il veterinario e poi eventualmente rivolgersi a comportamentalisti ed educatori.










Questo articolo e’ stato scritto dalla redazione di dogdeliver; per scoprire questo e altro sul mondo dei cani visita il
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