1/6 – Introduzione

L’American Pitbull Terrier e l’American Staffordshire Terrier sono due razze canine affini. Sono due moltissime le similitudini morfologiche e caratteriali tra le due razze di cani. Questo non esclude che vi siano anche delle differenze sostanziali tra le due specie, le quali vanno conosciute bene prima di procedere all’allevamento o all’acquisto di questi meravigliosi animali. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi le principali differenze tra Amstaff e Pitbull.

2/6 – La dimensione

La differenza più marcata che non sfugge di certo al cinofilo più esperto è relativa alla dimensione delle zampe e delle ossa dei cani che, nell’Amstaff è decisamente più marcata. Questa razza risulta dunque essere sempre più robusta della razza Pitbull e, in generale, assai più compatta dal punto di vista morfologico. Da questa prima differenziazione, ne conseguono altre di non minore importanza. Andiamo a vedere, più nel dettaglio, di cosa si tratta.

3/6 – L’agilità

Il Pitbull è solitamente più longilineo dell’Amstaff e ciò ne determina anche una maggiore agilità generale, oltre che una funzionalità più spiccata. L’Amstaff ha invece una postura più rigida e dritta, con gli omeri e i femori che hanno dimensioni del tutto differenti, facendogli così assumere una conformazione generale più regolare.

4/6 – Il carattere

Essendo razze affini e che sono state scisse solo a partire dagli anni trenta del secolo scorso, i due cani sono provvisti di un carattere e di un comportamento assai simile. Ma anche in questo caso è forse possibile ravvisare delle piccole differenze: l’Amstaff è un cane più equilibrato e dal carattere meno esuberante, ma sempre molto vivace e giocoso. Il Pitbull rappresenta invece l’esuberanza per antonomasia, alla quale unisce una dose di fierezza e coraggio che nell’Amstaff è sicuramente presente anche se in misura leggermente minore.

5/6 – Il colore del naso

Un altro curioso aspetto differenzia le due razze di cani ed è relativa alla colorazione del naso: nel Pitbull può essere di differenti gradazioni cromatiche, mentre nel suo “gemello” può essere solamente nera. Un dettaglio da non trascurare al momento dell’acquisto e che spesso rappresenta uno degli elementi (forse il più importante) che si notano per stabilire l’esatta razza del cane che si ha di fronte.

6/6 – La testa

Infine, ecco un’altra differenza sostanziale: l’Amstaff è provvisto di narici più corte rispetto al Pitbull e, in generale, di una testa (anche se meglio sarebbe dire, di un cranio) più ampia e massiccia. Ma la similitudine è talmente elevata che, nella maggior parte dei casi, anche queste piccole differenze possono sembrare inesistenti all’occhio dell’acquirente più inesperto.