1/6 – Introduzione

Gli animali, in natura, mostrano una varietà di caratteristiche quasi infinita. Nella molteplicità delle loro specie, alcuni di essi possono vantare dei veri e propri primati; si usa, ad esempio, dire “avere la vista da falco”, senza rendersi conto, magari, che il falco pellegrino, con i suoi quasi 400 km/h raggiunti in picchiata, anche l’animale più veloce al mondo. Viceversa, ci sono animali che possono entrare nel guinness per la loro lentezza. Ecco, dunque, l’elenco dei cinque animali più lenti al mondo.

2/6 – Il bradipo

Protagonista della fortunata saga de “L’era glaciale”, il bradipo rappresenta per antonomasia l’animale più lento al mondo. La sua velocità media è stimata attorno ai 160 metri all’ora, e ha anche altri difetti come vista, udito e olfatto molto poco sviluppati. In italiano, si definisce “bradipo” una persona pigra e svogliata, mentre l’inglese “sloth” è lo stesso termine usato per definire il peccato capitale dell’accidia.

3/6 – La testuggine

Forse ancora più del bradipo, la tartaruga rappresenta l’icona mondiale della lentezza, tanto che il noto modo di dire italiano è “essere lento come una tartaruga”. In realtà, è bene specificare che la tartaruga marina è più veloce della testuggine, termine col quale si identifica una tartaruga “terrestre”. Questa si muove alla velocità di circa 360 metri all’ora, ed è quindi comunque più veloce del bradipo.

4/6 – La lumaca

Il primato della lentezza, almeno fra gli animali più comuni o comunque conosciuti, spetta alla lumaca carnivora. Anche se bisognerebbe rapportare la velocità alla grandezza (motivo per il quale la formica, se fosse “umana”, viaggerebbe a circa 60 km/h), la lumaca non arriva neanche a un metro all’ora e ci impiegherebbe 46 giorni (ovviamente senza mai fermarsi) per fare un chilometro.

5/6 – Il koala

Anche i koala, simpatici animaletti che vivono in Australia, sono fra gli animali più lenti al mondo. Questo perché vivono sostanzialmente gran parte della loro giornata seduti fra gli alberi, anche a grandi altezze: non sono grandi camminatori, ma sicuramente abili arrampicatori. Erroneamente pensati come facenti parti della famiglia degli orsi, i koala sono in realtà dei mammiferi marsupiali.

6/6 – I marini: cavallucci e coralli

Molti altri animali possono rientrare in questa speciale classifica di lentezza. C’è ad esempio il Lamantino, che è conosciuto anche come mucca del mare, che passa gran parte della giornata a mangiare e riposare. Sempre nell’ambiente acquatico si può parlare anche del cavalluccio marino, che può spostarsi solo in verticale, o della stella marina, che più che spostarsi si lascia trascinare dalle correnti. Nessuno raggiungerà mai i coralli, che nonostante alla vista sembrano vegetali, sono animali a tutti gli effetti e, di fatto, restano immobili.