1/8 – Introduzione
Gli ambienti marini, lacustri e fluviali pullulano di vita e, tra la fitta vegetazione, si nascondono spesso creature singolari. Le conoscenze in nostro possesso, sulla biodiversità tipica di questi mondi sommersi, si arricchiscono annualmente con nuove scoperte, talmente sbalorditive da generare negli studiosi una costante meraviglia. All’interno degli ecosistemi, suddivisibili in tre grandi gruppi biotici (Plancton, Necton e Benthos), figurano molti animali insoliti, tra questi spiccano certamente i pesci. Nei passi di questa guida vedremo assieme quali sono i 7 pesci più bizzarri in assoluto, simpatici nell’aspetto e curiosi nel comportamento. Vedremo anche in quali acque è possibile incontrarli, così da poter osservare live forme di vita dotate di temperamento e carattere.
2/8 – Jawfish o pesce mascella
I fondali dell’Atlantico e del Pacifico sono abitati dal Jawfish, creatura nota ai più come pesce mascella. Gli opistognatidi, di cui esso fa parte, hanno la tendenza a nascondersi negli anfratti sottomarini per schivare gli attacchi dei predatori ma il pesce mascella è un vero e proprio maestro del travestimento. Questo pesce, dotato di vivaci striature gialle e nere, si posiziona sui polpi mimetici (Thaumoctopus mimicus) imitando in modo impeccabile la forma ed il colore dei tentacoli. Esso è anche un perfetto padre, tanto che cova per lunghi periodi le uova all’interno dell’imponente mascella. All’interno di questo luogo, il pesce mascella assicura alla prole un clima stabile ed un riparo sicuro, proteggendo i nascituri da ogni pericolo.
3/8 – Monocirrhus Polyacanthus
Sembra una foglia secca ma non lo è: il Monocirrhus Polyacanthus è un predatore voracissimo, difficile da allevare e capriccioso in fatto di alimentazione. Nonostante la stazza esigua (misura più o mano 8 cm), questo creatura piscivora che popola il Rio delle Amazzoni è un eccellente cacciatore. Grazie al suo aspetto fisico può sostare in prossimità delle prede, senza metterle in allarme. Con uno scatto velocissimo del rostro riesce poi a catturarle e ad aspiarle, impedendone ogni possibilità di fuga.
4/8 – Pesce Palla
Tra i pesci più bizzarri, non possiamo non citare il pesce palla, curioso abitante dei mari tropicali. Il suo aspetto è così buffo che lo vediamo protagonista di videogiochi storici ed intramontabili, come Super Mario. Se osservato con cura, il pesce palla appare tronfio e ricoperto di aculei; in presenza di pericoli, esso incamera aria, gonfiandosi in modo impressionante e risalendo verso la superficie. Questa tecnica di difesa, che gli impedisce di nuotare, è molto efficace, poiché espone i possibili predatori al contatto con una neurotossina presente sulla pelle. Tale tetradotossina può essere mortale, tanto che in Giappone, dove il pesce palla è un cibo prelibato, soltanto chef specializzati possono maneggiare le sue carni, senza comprometterne la parte edibile.
5/8 – Diavolo nero
Il diavolo nero, o Melanoceto, è un pesce dall’aspetto assai inquietante. L’assetto cromatico e la forma tondeggiante del corpo sono peculiarità specifiche di questo pesce, che vive nelle acque tropicali. Femmine e maschi di questa specie si distinguono per alcune caratteristiche bizzarre: mentre le prime sono dotate di un’antenna anteriore e sono più soffici al tatto, i secondi presentano denti acuminati.
6/8 – Anoplogaster
Assolutamente caratteristico è l’aspetto dell’Anoplogaster, un pesce molto versatile che popola acque fredde e calde. Osservandolo con attenzione, possiamo notare una mascella imponente ed un corpo leggermente più esile, con una forma globale triangolare. Le sue fauci, forti e potenti, non si chiudono mai del tutto, caratteristica che gli conferisce un’immagine spaventosa. Niente paura però: esso è lungo meno di 20 cm e si ciba esclusivamente di plancton e piccoli pesci.
7/8 – Blobfish
Il blobfish è un pesce molto conosciuto sul web, dove spesso viene usato come base per i meme. Questo strano animale, che ha ricevuto il titolo di “pesce più brutto del mondo”, vive nelle acque australiane ed ha una consistenza gelatinosa. Non possiede muscolatura nè vesciche natatorie, per spostarsi non esegue movimenti complessi, tuttavia è raro da osservare nel suo habitat naturale poiché difficilmente accessibile.
8/8 – Pesce accetta
Il Pesce Accetta è un piccolo abitante del Mar Mediterraneo, che è possibile osservare anche nell’Oceano Atlantico, spingendosi alla profondità di 3000 metri. La sua forma è trapezoidale ed i fotofori di cui è dotato lo rendono particolarmente luminescente. Complice poi la colorazione argentea della pelle, a volte marmorizzata, questo pesce sembra simulare proprio la lama di un’accetta. Tale abitante degli abissi è tutt’altro che solitario e si riunisce in branchi. In acquario tende a spostarsi verso la superficie della vasca e a compiere dei salti.