1/6 – Introduzione
Godere della compagnia di un cane nella propria vita, si può senza dubbio considerare un dono. Sono animali che nulla conoscono se non l’amore ma, a proposito di conoscenza, è importante che la nuova famiglia adottiva sappia come comportarsi nei confronti del cane. Certamente, la cura migliore ad ogni male è l’amore, pertanto, prestare attenzione ad una corretta alimentazione e ad una buona integrazione di vitamine e a nutrienti indispensabili, è una forma d’amore. Nella guida vedremo nello specifico l’importanza e i benefici della vitamina K sui cani e quando questa va somministrata.
2/6 Occorrente
- Vitamina K1
3/6 – Alimentazione bilanciata
Come accennato nell’introduzione, una dieta ben bilanciata è di fondamentale importanza per la salute del nostro cucciolo. Ogni volta che acquistiamo alimenti e vitamine di tipo industriale per il nostro amico a quattro zampe, è buona abitudine leggere sempre l’etichetta riportante gli ingredienti. Se è vero infatti che le vitamine sono importanti, è altrettanto vero che dobbiamo stare attenti ai dosaggi di queste ultime, poiché, in caso di sovradosaggio, si potrebbe dare luogo a spiacevoli inconvenienti per la salute del cucciolo.
4/6 – Ruolo della vitamina K
Cerchiamo di capire meglio cos’è la Vitamina K. Il nome Vitamina K, viene dato ad un complesso di sostanze liposolubili, che si sciolgono dunque nei grassi. Svolge un ruolo fondamentale per il fabbisogno vitaminico giornaliero. Nello specifico, la vitamina K, in caso di lesioni o ferite, è fondamentale per via del ruolo cicatrizzante e coagulante (laddove necessario) che svolge. Presente in diverse forme, la vitamina K1 è quella indicata per i cani. Viene somministrata soprattutto per contrastare l’osteoporosi e le emorragie. Nel caso dell’osteoporosi, la vitamina K previene il riassorbimento osseo. È possibile reperirla in commercio sotto forma di semplice integratore. Qualora il nostro cane avesse seguito una lunga terapia a base di antibiotici, è necessario integrare la Vitamina K nella dieta giornaliera onde evitare l’indebolimento della flora batterica intestinale. Infine, va somministrata in caso di intervento chirurgico o in caso di infortunio.
5/6 – Utilizzi della Vitamina K
La vitamina K viene inoltre somministrata in caso di avvelenamento. I cani, si sa, sono animali curiosi e, talvolta, mettono in bocca ciò che raccolgono da terra. Purtroppo, potrebbero così venire a contatto con dei topicidi, che andrebbero a causare l’avvelenamento del cane. Se il vostro cucciolo presenta sintomi quali: tosse, dispnea, ematomi o evidenti emorragie, la causa potrebbe proprio essere stata l’assunzione accidentale di un veleno per topi. Se questi sintomi vengono notati in ritardo, oltre a somministrare la vitamina K, possono essere necessarie delle trasfusioni. Non tutte le razze canine sono uguali, pertanto, la dose giornaliera varia in relazione al peso del cane, alla sua età, al tipo di topicida ingerito e al tempo trascorso dal momento dell’ingestione al momento del primo soccorso. In caso di avvelenamento, dopo aver prestato i primi possibili soccorsi, recatevi con urgenza in una clinica veterinaria. Con un po’ di attenzione da parte nostra, il cucciolo crescerà sano, forte e tanto amato. Ricordate, prima di somministrare integratori vitaminici al vostro cane, consultate un parere medico veterinario.
6/6 Consigli
- In caso di avvelenamento prima di procedere con il “fai da te”, è bene contattare subito il veterinario, fornire tutti i dettagli e agire tempestivamente secondo quanto indicato.