1/6 – Introduzione
L’ordine degli imenotteri comprende molte specie di insetti e tra questi la maggior parte presenta quattro ali sul dorso. La parola imenottero deriva infatti da Hymen, ossia membrana, quella che forma le ali stesse di questi insetti. I benefici di questa caratteristica variano da specie a specie, ma in linea di massima stabilizzano il volo e rendono l’animale più rapido nei movimenti. Andiamo dunque a vedere quali sono i principali insetti con quattro ali e le caratteristiche che li contraddistinguono.
2/6 – Libellule
Se si pensa agli insetti con quattro ali il primo che viene in mente è sicuramente la libellula. Questo animale è un vero acrobata dell’aria, in grado di spostarsi velocemente in qualsiasi direzione e di rimanere stabilizzato in volo restando pressoché immobile. Questa stabilità è data dalle loro 4 ali, che, a differenza di quelle degli altri insetti, possono essere mosse in maniera deltutto indipendente l’una dall’altra. Questa caratteristica permette all’insetto di avere numerosi vantaggi di movimento, ma ad un prezzo, volare a basse quote.
3/6 – Api
Le ali delle api sono costituite da due lamine membranose attaccate tra loro e, a differenza di quanto si possa credere, sono quattro e non due. Il paio di ali anteriore dell’animale è decisamene più grande di quello posteriore e, quando l’ape non è in volo, copre il paio posteriore, dando l’impressione che siano solo due. La particolare attaccatura delle ali permette all’insetto di essere più stabile e rapido in volo, contrastando la resistenza dell’aria.
4/6 – Farfalle
Un altro insetto le cui ali sono famose in tutto il mondo è la farfalla, con i suoi magnifici colori e le sue sfumature. Con le sue ali la farfalla non solo è in grado di muoversi più velocemente di molti altri insetti che ne sono sprovvisti, ma anche di trovare un partner per l’accoppiamento in modo più efficiente. Ma oltre alla funzione motrice delle ali esse svolgono anche un’ importantissima funzione di difesa contro i predatori. Esse infatti possono essere utilizzate per confonderli, simulando altri animali velenosi, oppure per mimetizzarsi ai loro occhi.
5/6 – Coleottero
Un altro insetto che dispone di quattro paia di ali è il coleottero. Questo tuttavia si differenzia dai precedenti per l’utilizzo che ne fa. Infatti la ali anteriori, chiamate elitre, sono divenute dure a hanno lo scopo di proteggere la parte posteriore del corpo, che presenta anche le ali atte al volo. Nel momento in cui l’insetto si alza in volo scopre le elitre per permettere alle ali posteriori di muoversi e all’animale di volare.
6/6 – Vespa
Anche la cugina più stretta dell’ape, la vespa, dispone di due paia di ali. Quelle anteriori, più grandi, servono per la velocità e per l’aerodinamicità, mentre quelle posteriori per stabilizzare l’insetto. Tuttavia non tutte le tipologie di vespe dispongono di due paia di ali. A differenza delle api, quando le vespe non sono in volo, le tengono spiegate sul dorso e questo è utile anche per distinguerle.