1/5 – Introduzione

Se il vostro gatto ha subito un piccolo intervento chirurgico o è reduce da un periodo di malattia dettata magari da un’infezione intestinale, nel periodo di convalescenza è opportuno dargli da mangiare dei cibi appropriati che servono a ripristinare la flora batterica intestinale e nel contempo aiutarlo a rimettersi in sesto. Si tratta in pratica di optare su alimenti molti comuni, e preferibilmente contenenti vitamine e proteine. In riferimento a ciò, ecco dunque una guida con alcuni consigli sull’alimentazione da scegliere per un gatto convalescente.

2/5 Occorrente

  • Riso bollito
  • Carne
  • Omogeneizzati
  • Olio di fegato di merluzzo

3/5 – Optare per il riso bollito

Se il vostro gatto vi appare sensibilmente deperito e nel periodo di convalescenza è soggetto a scariche diarroiche che lo debilitano fisicamente facendogli perdere preziosi sali minerali, è necessario optare per alimenti in grado di svolgere una funzione intestinale astringente e nel contempo curativa. Il riso bollito in questo caso è da preferire alle abituali crocchette, magari arricchito con del petto di pollo anch’esso bollito e ridotto a straccetti che sicuramente sarà gradito dal vostro felino.

4/5 – Somministrare al gatto degli omogeneizzati

Ad un gatto convalescente si possono dar da mangiare dei cibi che servono a rimetterlo in sesto velocemente, specie se è fortemente debilitato e carente dal punto di vista immunitario. Per fare un esempio la carne è ricca di nucleotidi, ovvero elementi nutritivi essenziali del DNA che si rivelano preziosi per il rinnovo cellulare. Tra l’altro approfonditi studi hanno dimostrato che somministrare al gatto della carne serve a rinforzare il suo sistema immunitario. Se tuttavia durante il periodo di convalescenza il felino si dimostra inappetente, il consiglio è di dargli almeno due vole al giorno degli omogeneizzati proprio a base di carne (di vitello e manzo) dello stesso tipo che si utilizzano per i bambini piccoli.

5/5 – Fornire al gatto cibi ricchi di vitamine

Una volta che il gatto convalescente comincia a ritrovare il piacere del cibo e quindi non ne è più riluttante, è il momento buono per assisterlo dal punto di vista alimentare fornendogli alimenti ricchi di vitamine ed aminoacidi. Tuttavia è importante sottolineare che è meglio evitare l’interazione tra le due sostanze poiché potrebbero generare delle allergie. Premesso ciò, per somministrare al gatto il giusto quantitativo di vitamine ed aminoacidi sono da preferire cibi come merluzzo lessato, carni di vario genere (cruda o cotta) con l’aggiunta di qualche integratore alimentare come ad esempio l’olio di fegato di merluzzo che oltre ad essere un eccellente ricostituente, aiuta il gatto convalescente a recuperare il pelo perso e a renderlo nel contempo lucido.