1/6 – Introduzione
Per la realizzazione di un acquario dolce le piante sono essenziali, sia come elemento decorativo che per le loro funzioni: purificano l’acqua da elementi nocivi e offrono ai pesci spazi nascosti e protetti. Ma come si fa a far crescere una pianta sott’acqua?? Ovviamente dovremo procurarci le specie giuste: vediamo cinque tra le piante per acquario dolce più facili da coltivare, facili da mantenere e caratterizzate da una crescita rapida.
2/6 – Piante per acquario facili: Ceratophyllum demersum
Il Ceratofillo comune, o Ceratophyllum demersum, è una pianta acquatica galleggiante molto comune: ha un esile stelo centrale da cui partono foglie di colore verde scuro ad ago, raggruppate a sei o a dodici.
È una pianta per acquario adatta per un neofita perché aiuta ad avviare una vasca grazie alla capacità di ossigenare l’acqua, di assorbire nitrati e fosfati, e di combattere la proliferazione delle alghe. Non ha bisogno di molta luce, ma più è forte l’illuminazione più sarà viva e acceso il suo colore.
Vive in vasche con temperatura media o tropicale, ma può sopravvivere anche a 10°; si può ancorare al terreno con tubi o cannolicchi, o legarla a un tronco, o lasciarla galleggiare. Ha una crescita veloce e per la potatura è consigliato tagliare dal basso.
Ideale se nell’acquario sono presenti degli anabantidi (il pesce combattente o il Gurami perla) che la useranno per costruirci il loro nido di bolle, o dei ciclidi per cui sarà fonte di nutrimento.
3/6 – Piante per acquario facili: Ceratopteris cornuta
La Ceratopteris cornuta si può coltivare sia galleggiante che sommersa; in superficie sarà più efficiente nell’assorbire i nitrati e contrastare la crescita delle alghe, nell’avvio dell’acquario dolce o acquario tropicale.
Se la si lascia galleggiare inoltre le sue radici forniranno riparo agli avannotti, e le foglie in superficie svilupperanno tutt’attorno tante piantine che potranno a loro volta essere piantate, quando avranno messe radici (non tagliatele prima!). Anch’essa offre agli Anabantidi un luogo dove fare il proprio nido di schiuma.
Di facile e veloce coltivazione, ha bisogno di una luce di media intensità e una temperatura tra i 22° e i 28°. Ha piccole foglie di colore verde chiaro, che assomigliano a quelle delle felci – non a caso è conosciuta anche come Felce acquatica.
La potatura si effettua tagliando dal basso, alla base, le foglie esterne, quelle più vecchie.
4/6 – Piante per acquario facili: Egeria Densa
L’Egeria densa è una delle piante acquatiche più diffuse. La sua capacità di assorbire nitrati e potassio è altissima: più l’acqua è ricca di nitrati, più l’Egeria Densa si allunga e sviluppa un bel fogliame di un verde brillante. È la pianta ideale per gli acquari con i pesci rossi (i Carassi), perché assorbe i loro rifiuti, e perché non è commestibile per loro.
La temperatura adatta all’Egeria Densa è compresa tra i 12° e i 27°, ma sopravvive anche sotto gli 8° o sopra i 33°: in condizioni estreme blocca la sua crescita, ma si riprende appena si torna nella temperatura normale.
Può crescere ancorata al fondo, ma appena immessa nella vasca è meglio lasciarla galleggiare per accelerarne l’adattamento; la sua posizione ideale è laterale, sullo sfondo. La potatura si effettua dal basso: attenti a non esagerare nel ripiantare le talee, perché l’Egeria è una pianta infestante – proprio per questo bisogna stare attenti a non buttarne i rami tagliati nell’ambiente.
5/6 – Piante per acquario facili: Rotala Rotundifolia
La Rotala Rotundifolia è una pianta acquatica sommersa di grande bellezza. Necessita di una forte illuminazione, almeno 0,5w/l, e un buon supporto di CO2 (non inferiori ai 20ppm), potassio e ferro. Sono condizioni che aiutano la crescita delle alghe, quindi meglio affiancarle piante concorrenti come il Ceratophyllum e la Limnophila Sessiflora.
La Rotala Rotundifolia cresce rapidamente e bisogno di acquari con portata non inferiore a 40 litri e alti almeno 40 cm. La temperatura ideale è compresa tra i 22° e i 27°, e con un substrato ricco di nutrienti può crescere fino a a 10 cm a settimana. Le foglie emerse sono rotonde e verde chiaro tendente al giallo, mentre le foglie sommerse sono sottili e allungate; più la luce è intensa, più le foglie virano al rosso.
La posizione ideale della Rotala Rotundifolia è sullo sfondo dell’acquario, al centro, coltivata in cespugli di due o tre steli, con 2-3 cm di distanza tra loro. La potatura si effettua dal basso, lasciando una parte superiore di almeno 10 cm, che si può interrare facendo un buco di almeno 3-4 cm nel terreno.
6/6 – Piante per acquario facili: Limnophila sessiliflora
La Limnophila sessiliflora è una bellissima pianta acquatica sommersa, molto rigogliosa: da ogni nodo del fusto partono fronde di 8-12 foglie strette e lunghe, di un colore che va dal verde chiaro al ruggine (a seconda dell’intensità della luce). In mancanza di luce le foglie si chiudono a ombrello.
La Limnophila sessiliflora ha bisogno di una buona corrente d’acqua, una luce intensa e un fondale ricco di sostanze nutritive. La sua temperatura ideale è tra i 20° e i 28°; richiede attenzione perché cresce molto velocemente.
La potatura si effettua tagliando il fusto poco sotto il filo dell’acqua, subito sotto il penultimo internodo fino a quello superiore; la talea è pronta per essere piantata sul fondo, e se il fusto è sano formerà presto nuovi rami robusti.
In superficie è un rifugio ideale per avannotti e piccoli pesci, anche perché tra le sue foglie sviluppa delle alghe o altri microrganismi di cui essi si nutrono.