1/6 – Introduzione
I mammiferi sono la classe tassonomica a cui appartiene l’uomo, caratterizzata principalmente dalla capacità di allattare la prole. Le dimensioni dei mammiferi variano notevolmente; si passa da piccoli animali di pochi centimetri ai trenta metri delle balenottere azzurre. Ma nonostante queste enormi differenze di peso e dimensioni i mammiferi presentano diverse caratteristiche che li accomunano che li rendono tali. Oggi andremo a vedere quali sono le caratteristiche principali dei mammiferi, che li pongono all’interno della loro classe tassonomica.
2/6 – Dentizione
Nel corso del tempo i mammiferi sono andati evolvendosi e con loro anche il loro apparato dentale. Tuttavia essi presentano una struttura molto simile tra loro. Abbiamo gli incisivi, atti a strappare, i canini, atti ad infilzare e i premolari e molari per schiacciare e masticare. Il numero di denti varia ovviamente da specie a specie, ma le caratteristiche sono le stesse in quasi tutti i mammiferi.
3/6 – Pelle ricoperta da peli
La stragrande maggioranza dei mammiferi ha il corpo ricoperto di peli. Questi hanno dei compiti molto importanti per gli animali, come ad esempio quello di regolare la temperatura corporea, proteggendo sia dal freddo che dal caldo eccessivi. Inoltre per alcuni mammiferi il manto svolge un ruolo importantissimo per la mimetizzazione e altri ancora lo utilizzano come fonte di minaccia per i predatori. Il manto di alcuni animali inoltra muta in base alla stagione. Infatti può divenire di un colore differente, oppure meno folto, per i periodi più caldi.
4/6 – Respirazione
La zona toracica dei mammiferi è interamente atta alla respirazione. Essi hanno al suo interno un diaframma che ne divide l’addome dal torace, permettendo la respirazione. Il diaframma contraendosi crea uno scompenso di pressione che fa espandere l’altro organo caratteristico, i polmoni, consentendo l’inspirazione.
5/6 – Allattamento
Una delle caratteristiche che contraddistingue i mammiferi maggiormente è la capacità di allattare la propria prole, operazione che viene solitamente eseguita fino a che i piccoli non sono in grado di mangiare cibo solido. Per questo scopo ogni mammifero di sesso femminile dispone di apposite ghiandole mammarie, che danno anche il nome all’intera classe animale. L’organizzazione delle mammelle dipende da specie a specie, ad esempio l’uomo de ha due, mentre altri animali possono averne fino a due dozzine.
6/6 – Locomozione
I mammiferi hanno gli arti attaccati al di sotto del corpo, a differenza di molti altri animali. Grazie a questa caratteristica alcuni mammiferi possono correre molto velocemente, sia per catturare le loro prede, che per scappare dai predatori. Gli arti posto al di sotto della colonna vertebrale permettono alla stessa di essere piegata verticalmente durante il movimento e questo favorisce ulterioremnte l mobilità degli animali.