1/7 – Introduzione

Le patologie equine sono quelle malattie che colpiscono i cavalli tramite un vettore, come una zanzara e, successivamente, possono essere trasmesse non solo da cavallo a cavallo ma, in rari casi, anche dal cavallo all’uomo. I cavalli possono essere vaccinati per prevenire tali patologie nelle diverse fasi della vita e la maggior parte dei vaccini prevede un richiamo annuale. Nella guida che segue cercheremo di trattare in maniera sintetica ed appropriata le più comuni patologie equine affinché tanto gli amatori quanto gli “addetti ai lavori” possano trovare informazioni utili e spunti di riflessione aggiuntivi.

2/7 – Il tetano

Iniziamo questo elenco parlando del tetano, una malattia causata da una tossina batterica normalmente presente nel suolo e nelle feci dei cavalli. Qualsiasi area in cui vi è una puntura oppure una ferita profonda come il moncone ombelicale di un puledro appena nato, rappresenta una zona in cui il tetano può prosperare. I sintomi di questa malattia includono una protrusione della terza palpebra del torcicollo e sono progressivi; in alcuni casi può esserci anche febbre alta. La patologia molto spesso si rivela fatate ma è facilmente prevenibile mediante la somministrazione di un vaccino annuale.

3/7 – L’encefalomielite equina

La seconda patologia che trattiamo è l’encefalomielite equina che colpisce il sistema nervoso e può essere causata dal cosiddetto “encefalomielite equina virus”, ossia un particolare virus importato da una zanzara. I sintomi della patologia includono sonnolenza, convulsioni, depressione e febbre a cui fa seguito un periodo in cui il cavallo appare cieco e nervoso con tremori muscolari. Addirittura si può avere paralisi, scomparsa della sensibilità in una regione del corpo e mal di testa. Una corretta vaccinazione ed una buona profilassi anti-zanzare rappresentano due elementi chiave per aiutare a prevenire l’insorgere dell’encefalomielite.

4/7 – L’influenza equina

La terza patologia che trattiamo è l’influenza equina ossia una malattia virale che si diffonde per inalazione di gocce di materiale infetto. I segnali d’allarme includono: tosse secca e improvvisa, comparsa di febbre, scolo nasale acquoso, debolezza, perdita di appetito e depressione. L’infezione da influenza equina è raramente fatale ma può causare la comparsa di spiacevoli conseguenze quali l’enfisema, la polmonite e la bronchite.

5/7 – La rabbia

Da ultimo citiamo la rabbia, una patologia virale del sistema nervoso centrale, che può essere trasmessa ai cavalli dal morso di un animale infetto come ad esempio una puzzola, un procione, una volpe, un pipistrello e, molto più raramente, un cane. La rabbia oltre ad essere letale per l’animale può essere trasmessa anche all’uomo con conseguenze altrettanto fatali.

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7/7 Consigli

  • Consultare sempre il proprio veterinario di fiducia

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