1/7 – Introduzione
Per allevare dei conigli non è necessario abitare in aperta campagna poiché basta avere a disposizione un grande giardino. Di fondamentale importanza, però, se si decide di allevare un qualsiasi animale, garantigli una condizione di vita adeguata, evitando di utilizzare gabbie molto strette o che comunque possano farlo soffrire. Essenziale inoltre avere la massima cura per l’igiene: pulire quindi se necessario anche più volte l’habitat dei nostri animali, per mantenerli sani ed evitare la proliferazione di pericolosi microrganismi.
Ovviamente, i conigli possono essere allevati anche semplicemente come animali da compagnia. Questo piccolo e simpatico roditore, infatti, è un animale molto socievole e si affezionerà facilmente al proprio padrone se questo lo tratterà con amore e gentilezza.
Sono tante le razze di conigli da allevare, e le più famose sono adatte sia in ambito zootecnico che domestico.
2/7 – Il coniglio razza Argentata di Champagne
Una delle più antiche razze di conigli è sicuramente l’Argentata di Champagne, originariamente allevata in Francia come facilmente intuibile dal nome. Argentata di Champagne è un coniglio che può raggiungere anche i quattro chili e mezzo di peso, da una pelliccia dal colore uniforme blu-grigio-argento su tutto il corpo mentre le estremità (zampe e orecchie) hanno peli più scuri. L’Argentata di Champagne è un coniglio molto docile ma anche molto delicato dal punto di vista della salute.
Questo coniglio infatti ha zampe molto deboli. Evitare quindi di lasciare il coniglio chiuso in gabbie con pavimenti in rete poiché nel tempo alle zampe potrebbero formarsi delle piaghe che farebbero soffrire l’animale.
3/7 – Il coniglio razza Blu di Vienna
Per gli appassionati di conigli è consigliabile sicuramente allevare il Blu di Vienna, una razza selezionata in Austria a partire dall’Argentata di Champagne. Il Blu di Vienna, anche se può raggiungere i cinque chili di peso, ha un aspetto molto elegante, dagli occhi azzurri e la pelliccia blu ardesia. La femmina di questi conigli può adattarsi molto facilmente all’allevamento rurale, in quanto ha scarse esigenze sia ambientali, che in termini di alimentazione. Facendo accoppiare un esemplare di Blu di Vienna con un esemplare della specie Fulva di Borgogna, nascerà un coniglio meticcio dalle interessanti caratteristiche e oltretutto docile da addomesticare.
4/7 – Il coniglio razza Bianca di Nuova Zelanda
Il Nuova Zelanda è una razza di conigli che si presenta in tre varietà, Bianca, Rossa e Nera (anche se in Italia quest’ultima non viene riconosciuta ufficialmente).
La razza maggiormente utilizzata negli allevamenti industriali è però sicuramente la Bianca di Nuova Zelanda, e proprio per questo nel tempo è mutata considerevolmente. Se prima tale specie di coniglio aveva infatti una testa allungata ed il pelo rado, oggi la Bianca di Nuova Zelanda presenta una testa molto più grossa ed un corpo tozzo e quasi a parallelogramma.
Inoltre, le femmine di Bianca di Nuova Zelanda hanno un grande istinto materno e sono piuttosto prolifiche, il che le rende perfette per un allevamento.
5/7 – Il coniglio razza California
Il coniglio California è la razza da carne per eccellenza dopo la Bianca di Nuova Zelanda. L’espetto è simile all’Argentata di Champagne per via delle estremità scure ma la pelliccia è di un bianco candido. Gli occhi del coniglio California sono rosso-albino e la razza è stata ottenuta incrociando dei Cincilla con dei Russi. Dalla muscolatura forte, il coniglio California può superare anche i quattro chili di peso. Il coniglio California è inoltre particolarmente mansueto, il che lo rende perfetto anche come compagno di giochi.
6/7 – Il coniglio razza Lepre Belga
A dispetto del nome, la Lepre Belga è un vero e proprio coniglio. Tale nome deriva però dal fatto che questa razza ha caratteristiche tipiche di una lepre. Le lepri sono molto più grandi, ed infatti la razza Belga può arrivare a pesare oltre i quattro chili. Le lepri, inoltre, a differenza dei conigli sono meno sociali. Non a caso, la Lepre Belga è una razza molto rustica che si adatta perfettamente ad un allevamento all’aperto, poiché in gabbia soffrirebbe troppo.