1/6 – Introduzione
Le cavallette, conosciute anche come locuste, sono degli insetti solitamente di terra. Possono comunque compiere dei salti e dei voli. Posseggono un paio di corte antenne sulla testa. Ai cui lati emergono due occhi grandi per l’individuazione e l’ingrandimento delle immagini. Le cavallette usano le antenne per l’orientamento, per l’odorato e per il gusto. Sono prive di orecchie, ma dotate di tre paia di zampe. Le prime due paia servono per il loro movimento. Mentre l’ultimo, con la presenza di un vistoso femore, è utile per saltare. Le cavallette, nutrendosi esclusivamente di vegetali, sono famose per le loro invasioni sulle coltivazioni. Soprattutto quando sono in fase migratoria. Ad esempio la loro devastazione, citata dalle Sacre Scritture come una delle sette piaghe d’Egitto. Le specie più rappresentative di cavallette sono quelle nane e quelle giganti. Fra queste ultime, vedremo qui di seguito quelle più grandi.
2/6 – Cavalletta gigante malese
Quelle malesi si possono ritenere le cavallette più grandi di tutto il pianeta. Questa specie vive soltanto in Malesia. In questo caso, il loro nutrimento si compone di soli insetti. Le misure superano di poco quelle della mano di un uomo adulto. Si presentano sul dorso come una larga foglia verde, per mimetizzarsi.
3/6 – Cavalletta gigante europea
La Cavalletta gigante europea, detta anche “Saga” o “Stregona dentellata” è la specie più grande in Europa. Le femmine raggiungono finanche otto centimetri in lunghezza. Oltre ad ulteriori quattro centimetri, per il sistema di deposizione delle uova, di forma allungata. Si presentano in colore verde, ma a volte bruno, con delle evidenti strisce bianche e rosa ai lati. Posseggono un capo allungato, al cui vertice si elevano le antenne. Poiché mancano di ali, in compenso hanno zampe molto sviluppate. Questa specie vive in ambienti aperti ricchi di cespugli e di erbe. Soprattutto nelle zone mediterranee di bassa quota.
4/6 – Locusta egiziana
Anche le locuste sono delle specie di cavallette. In particolare la Locusta egiziana si presenta con grandi dimensioni. Sono un tipo di cavallette diffuse nel nord Italia e nelle isole. Le femmine misurano fino a sette centimetri. Sono riconoscibili sia dalle misure che per la cresta colore arancio sulla prima parte del petto. Inoltre mostrano degli occhi dotati di linee bianche e nere in verticale. Vivono in zone soleggiate, posizionandosi su alberi e cespugli. Si alimentano soltanto di foglie. Le Locuste egiziane sono solitarie, quindi non dannose per la vegetazione. Svernano vicino alle abitazioni, nelle zone più riparate.
5/6 – Cavalletta dei Maori
Le Cavallette dei Maori, dette pure “weta gigante”, sono presenti in Nuova Zelanda. Hanno il nome scientifico di “Deinacrida”. Che, tradotto il lingua greca, equivale a “cavalletta terribile”. Hanno un peso che può arrivare a 35 grammi ed una lunghezza fino a dieci centimetri. Alla quale si aggiunge quella delle antenne e delle zampe. Sono addirittura di misure e peso maggiori del comune passero, ma altrettanto innocue. Si tratta di una specie vegetariana.
6/6 – Weta gigante di Little Barrier Island
La Weta gigante di Little Barrier Island è una specie di cavallette che vive sempre in Nuova Zelanda. Ma esclusivamente nell’area di Little Barrier Island. Queste cavallette si possono ritenere come gli insetti più pesanti in tutto il mondo. Con un peso rilevato intorno ai settanta grammi. Sono animali rari, dall’apertura alare nelle femmine di oltre quindici centimetri. Si tratta di cavallette molto voraci, ma non aggressive. Tranne che in situazioni di pericolo. In qualità di specie in estinzione, nel luogo si sta cercando di tutelarle.