1/7 – Introduzione
Lo scoiattolo è uno dei pochissimi roditori di cui l’uomo si sia fatto amico: nonostante qualche inconveniente sgradevole può, infatti, essere tenuto come simpatico ospite nelle case. Se siete orientati all’adozione di uno scoiattolino, dovete solo avere chiare alcune semplici istruzioni. Nella breve guida, ecco alcuni utili consigli sullo scoiattolo come animale domestico. Buona lettura e buon divertimento con il vostro nuovo piccolo amico a “quattro” zampe!
2/7 Occorrente
- Gabbietta per scoiattolini
- ruote, rametti
- cibo
- acqua
3/7 – Le caratteristiche fisiche
Gli scoiattoli che più di frequente si trovano nei negozi di animali sono gli “scoiattoli giapponesi” detti anche “Tamia”. Sono mammiferi e roditori, provengono da Cina, Russia, Siberia e Giappone, avvezzi quindi a estati calde e brevi e inverni lunghi e molto rigidi. Sono molto vispi e vivaci, a parte il periodo invernale di letargo che può ridursi temporalmente se l’animale è tenuto in casa. Non si può lasciarli liberi in casa perché frugano e rosicchiano dappertutto. La loro testa sembra troppo grande per il corpo longilineo, gli occhi sono neri, vividi e sporgenti. Il mantello varia dal grigio al rossastro con striature scure che si dipartono dalla testa, lungo i fianchi.
4/7 – La sua alimentazione
Lo spazio va arredato con rami per arrampicarsi, scatole e tubi di cartone e, indispensabile, una casetta-nido in legno dove potrà dormire. Se tenuta all’aperto, la gabbia non deve essere esposta direttamente alla luce del sole e, se si trova all’interno, va collocata in uno spazio tranquillo e poco rumoroso. L’alimentazione è in prevalenza vegetariana e si compone di miscele di semi, uvetta, pinoli, noci e nocciole. Particolarmente grazioso da vedere è lo scoiattolo quando ha molte nocciole che, come ognuno sa, costituiscono la sua prediletta leccornia. Ancor più volentieri mangia le noci quando sono ben mature. Va poi aggiunta verdura e frutta fresca come pezzi di mela e banana.
5/7 – La gestazione
Mentre si nutre, vedrete gonfiarsi le due sacche ai lati della bocca, usate per trasportare il cibo. L’acqua deve essere sempre a disposizione e somministrata con un abbeveratoio a goccia. Questo perché lo scoiattolo tende a sporcarla se fornita in una ciotola. Lo scoiattolo raggiunge la maturità sessuale a circa 11 mesi di età e la gravidanza dura circa un mese. Le cucciolate sono di 2 o 3 piccoli che nascono nudi e ciechi. Fate attenzione che la madre si trovi in un ambiente tranquillo privo di rumori molesti altrimenti, se spaventata, potrebbe persino ingerire i piccoli.
6/7 – Il comportamento
Ben noto è l’amore di pulizia di questo roditore che continuamente si lecca e si liscia: questo fa sì che, fra i roditori, gli scoiattoli siano i più gradevoli da tenere in gabbia. Se volete stabilire un rapporto con lo scoiattolo ricordate che non ama essere toccato e maneggiato. Provate piuttosto a riempire la mano di cibo perché possa abituarsi poco a poco a venirlo a prendere. Nel periodo di letargo non disturbatelo, sarebbe traumatico per lui. Se volete farlo uscire dalla gabbia assicuratevi di proteggerlo dai pericoli, come cavi elettrici o altri animali domestici che potrebbero vederlo come preda.