1/6 – Introduzione
Le tartarughe di terra, o tartarughe di Hermann (Testudo Hermanni) sono dei rettili della famiglia delle testuggini. Sono animali molto intelligenti e molto longevi che non superano i 25 cm di grandezza in età adulta. Ma cosa si può sapere di questi affascinanti animali, ecco 5 cose utili da tenere in mente se si decide di allevarne qualche esemplare come animale da compagnia.
2/6 – Ambiente
Le tartarughe di terra non possono stare al chiuso, bisogna riservargli un posto ben definito nel proprio giardino recintando il terreno preposto per farle vivere liberamente, facendo in modo che siano protette da predatori e che abbiano sia una zona soleggiata che una d’ombra. In assenza di giardino si può costruire un terrario molto spazioso e con un substrato profondo almeno 25 centimetri composto da terriccio sabbia ed argilla. Ricordarsi che necessitano di un terreno asciutto e di stare all’aria aperta.
3/6 – Letargo
Durante l’inverno la tartaruga andrà in letargo, normalmente si scava un buco nel terreno per svernare. Durante questo periodo la digestione cessa e la sonnolenza aumenta, quindi quando si vede che l’animale mangia di meno e dorme di più vuol dire che sta entrando in letargo. L’importante è che la temperatura non scenda troppo, di media deve stare tra i 2 e gli 11 gradi, per questo motivo cerca rifugio sotto terra.
4/6 – Alimentazione
Le tartarughe sono erbivore, quindi mangiano le erbe e le piante che trovano nel loro spazio vitale, per questo più grande è il recinto meglio starà il vostro nuovo amico.
Le loro erbe preferite sono tarassaco, trifoglio, erba medica, piantaggine. In caso di necessità si può nutrirle con cicoria, radicchio o frutta come fragole, ciliege, albicocche…
5/6 – Riproduzione
Tutte le tartarughe depongono le uova, la deposizione avviene in buche scavate nel terreno dalla femmina e poi l’incubazione è affidata al calore solare.
Il corteggiamento avviene dopo il letargo, il maschio insegue e morde la femmina simulando veri e propri combattimenti con sbuffi e grugniti, unico momento in cui si può udire qualche verso da parte del rettile.
Le femmine sono in grado di conservare gli spermatozoi e fecondare le uova fino a 4 anni di distanza dall’accoppiamento, normalmente le uova si schiudono dopo 2 o 3 mesi da quando sono state deposte.
6/6 – Legislazione
Le tartarughe di terra sono inserite nella Red List delle specie in via di estinzione, quindi protetta dalla Convenzione di Berna, per cui è assolutamente vietato il prelievo in natura e l’allevamento e il commercio degli esemplari in cattività sono regolamentati. In Italia chi è preposto a sorvegliare e far rispettare le regole è il Corpo Forestale dello Stato.