1/5 – Introduzione
La lince è un membro più grande della famiglia dei felini ed è riconoscibile grazie alla coda corta ed alle ciocche di capelli sulle orecchie. Esistono tre diverse specie di lince: quella del Nord America, i cui esemplari si trovano quasi del tutto in Canada ed Alaska; la lince, europea, che si trova in Spagna e Portogallo; e la lince asiatico, che si trova in Turkestan e nell’Asia centrale. La lince nordamericana rappresenta la specie più grande al mondo e alcuni di questi individui hanno una pelliccia estremamente spessa e soffice, che mantiene l’animale al caldo durante gli inverni gelidi dell’Alaska. Le specie di lince europee ed asiatiche sono di dimensioni molto più piccole e hanno una personalità che si avvicina a quella di un gatto domestico, piuttosto che di un grande felino.
2/5 – Come vive la lince
Oltre alle zone appena citate, la lince è presente anche in Italia; di fatti, molti individui sono stati avvistati sulle Alpi Giulie. Ogni animale copre territori di ampiezza compresa tra cento e trecento chilometri quadrati. Ogni maschio delimita uno specifico territorio, mentre esemplari di sesso diverso possono condividerlo in parte. Questo felino è molto forte e agile, si muove facilmente in tutte le zone della montagna, tra boschi e foreste, sfruttandone gli ambienti per sferrare potenti attacchi alle sue prede. Queste sono, preferenzialmente, caprioli o camosci anche se, eventualmente, possono esserlo scoiattoli o volpi. Il manto mimetico della lince, in sinergia con una vista e un udito sviluppatissimi le permettono degli attacchi frequentemente vincenti. Dopo aver catturato la preda, durante il tramonto o la notte, il felino si nutre delle sue carni lasciandone le ossa e tutta la zona dell’apparato digerente.
3/5 – Qual è l’aspetto fisionomico
Per ciò che riguarda l’aspetto fisionomico, la lince è un felino di medie dimensioni: il peso medio si aggira intorno ai 20 kg, anche se ci sono esemplari maschi molto possenti che arrivano a pesare anche 30 kg con un’altezza di circa 60 cm. Come nella maggior parte dei mammiferi, la femmina è sempre più piccola. Il manto può variare, sfumando dal rosso-dorato maculato al grigio, a seconda dell’habitat, in quanto è altamente mimetico. La vista e l’udito sono sviluppatissimi, il muso è barbuto e la coda è corta e a spazzola. La lince ha, inoltre, delle zampe molto lunghe rispetto al corpo, probabilmente per poter essere agile e scattante anche in caso di neve. Questo animale può raggiungere una velocità di 70 km/h.
4/5 – Qual è il periodo di accoppiamento tra le linci
Maschio e femmina si incontrano solo nel periodo di accoppiamento, che dura di solito un paio di mesi, tra marzo e aprile. La gestazione è di quasi due mesi e mezzo e la femmina nutre i cuccioli fino a totale svezzamento. La vita media di una lince non è lunga; il felino può arrivare, di fatti, ad un massimo di 7 anni di età.