1/6 – Introduzione
La tigre è un mammifero appartenente alla famiglia dei felidi, ed è il più enorme dei cosiddetti “grandi felini”. La tigre si qualifica anche per il colore del mantello striato. Generalmente, il fondo ha una tonalità giallino-beige sulla quale si vedono delle strisce nere.
Ci sono comunque alcune varianti di colore in qualche sottospecie, essenzialmente per quanto riguarda l’indiana tigre del Bengala. La più famosa di queste si chiama tigre bianca, la quale ha una colorazione bianca a strisce nere o totalmente bianca. Questo particolare viene causato da una mutazione genetica recessiva che inibisce la pigmentazione gialla del mantello.
Nella guida esplicata nei passaggi successivi, quindi, vi parlerò nello specifico di tutto quello che è possibile conoscere sulla tigre bianca. Penso che sia molto interessante sapere qualcosa su tale esemplare, dunque vi auguro una buona lettura!!!
2/6 Occorrente
- Interesse per gli animali
3/6 – Le caratteristiche fisiche
Dopo la tigre siberiana, la tigre bianca è il secondo felino più grande che esiste al mondo. Precisamente, includendo anche la coda, la lunghezza di un esemplare può variare dai “2,70 m” fino ai “3,10 m” (maschio) o dai “2,40 m” ai “2,70 m” (femmina). Il peso della tigre bianca, invece, oscilla dai “180 kg” ai “260 kg” (se maschio) o dai “100 kg” ai “160 kg” (se femmina).
In ogni caso, la tigre bianca si caratterizza per una vista e l’udito davvero eccellenti. Essendo un’amante dell’acqua, essa risulta una perfetta nuotatrice. Questo esemplare è provvisto anche di enormi denti canini e molari, usati rispettivamente per azzannare le prede e triturarne la carne. Le sue possenti zampe hanno dei robusti artigli che vengono adoperati per arrampicarsi agevolmente sugli alberi ed inciderli.
4/6 – L’habitat
La gestazione della tigre bianca dura all’incirca 15 settimane e potrebbe condurre alla nascita di due, tre o quattro cuccioli. Questi ultimi vengono nutriti dalla madre finché non raggiungono il sesto mese di età. Dopo lo svezzamento, provvederà la mamma ad insegnargli le tecniche di cattura delle prede. Intorno ai 18 mesi, i cuccioli di tigre bianca saranno già capaci di procurarsi il cibo in autonomia.
L’habitat naturale della tigre bianca è la foresta pluviale, ma anche le praterie e la foresta tropicale. Questo genere di felino si trova in tutta l’India, ma le zone maggiormente popolate restano il Bangladesh e il Bengala. Essendo pressoché solitario, la tigre bianca non adora il confronto con gli animali della propria specie, quindi caccia di solito durante le ore notturne.
5/6 – Il branco
La struttura del gruppo è di tipo matriarcale e i cuccioli di tigre bianca rimangono con la madre anche fino ai 2 anni di età. La tigre bianca è abbastanza longeva, in quanto la sua aspettativa di vita si aggira intorno ai 15-20 anni. Il bracconaggio comunque ne ha innalzato di parecchio il rischio di estinzione.
Le stime del 1972 contavano che, in India, le tigri bianche presenti sul territorio non superassero numericamente le 2000 unità. Soltanto grazie all’intervento di organizzazioni ed iniziative animaliste fu possibile arrestare il fenomeno del bracconaggio. Gli ultimi dati risalenti al 1993 hanno comunque dato ulteriore segno di riduzione della presenza della tigre bianca sul territorio.