1/7 – Introduzione
Le formiche assomigliano molto alle termiti, con cui vengono spesso confuse ma, a differenza di queste, le formiche possiedono una caratteristica importante: la vita stretta fra addome e torace. Molte persone credono che le formiche siano animali infestanti, ma in realtà non è così e in questa guida, in pochi passi, cercheremo di sfatare qualche leggenda e falso mito sulle formiche, andando a scoprire tutto quel che c’è da sapere su questi insetti poco conosciuti.
2/7 – Le caratteristiche delle formiche
Dal punto di vista scientifico questi parassiti appartengono alla famiglia delle Formicidae, precisamente all’ordine degli Imenotteri, cui appartengono anche api e vespe. Sono dotate di sei zampe ed il loro corpicino è diviso in tre parti: un capo, un torace ed un addome. Sul capo sono provviste di antenne, che sono l’organo sensoriale principale. Inoltre, nonostante il loro aspetto minuto, sono dotate di una possente e robusta mandibola, che consente loro di difendersi e spostare oggetti molto pesanti.
3/7 – Alcune tipologie di formiche
Le formiche sono esseri molto sociali, che vivono in comunità altamente strutturate, i formicai. Possiamo trovarne di tipo sotterraneo oppure superficiale (sul terreno, nei tronchi o sugli alberi), realizzato in legno, foglie o terra. Ciascuna formica possiede caratteristiche e capacità uniche (la formica carpentiera, ad esempio, si annida nel legno e può risultare molto distruttiva, al punto da infestare interi edifici o la formica soldato che non possiede una fissa dimora ma è alla continua ricerca di cibo). Si stima che esistano più di diecimila specie di formiche.
4/7 – Il rango sociale
Anche le formiche detengono una sorta di rango sociale, composto da una regina, dai maschi e dalle operaie. La sovrana è l’unica del genere femminile feconda, con due occhi grandi, torace largo e addome voluminoso. È provvista di due paia di ali, che cadono subito dopo il volo nuziale. Il genere maschile, invece, non le perde mai ed è leggermente più piccolo. Le operaie sono tutte di sesso femminile, sterili (le uova che depongono sono destinate a cibare le larve) ed attere (ossia prive di ali). Hanno vari doveri da compiere, come ispezionare il territorio formando delle colonne, raccogliere alimenti, riparare e difendere i nidi, allevare la prole ed accudire la regina.
5/7 – Come comunicano le formiche
Le formiche comunicano fra loro grazie alle antennine, tramite il tatto e l’olfatto. Sono in grado di riconoscersi tra loro e, attraverso l’emissione dei feromoni, inviano segnali che possono avvisare in merito ad un pericolo imminente oppure guidare le compagne verso fonti di cibo. Qualora ad una di loro dovessero venire a mancare, non sarebbe più in grado di riconoscere alcunché e, di conseguenza, verrebbe isolata e destinata a morire.
6/7 – L’accoppiamento delle formiche
Di norma le formiche si accoppiano in volo, ma può verificarsi anche sugli alberi o sul suolo vicino al nido, qualora il maschio non fosse munito d’ali. Subito dopo l’accoppiamento, la regina dovrà cercare un formicaio presso il quale depositare le proprie uova ed attendere che le stesse si schiudano.
7/7 – Cosa mangiano le formiche
Sono notorie predatrici saprofaghe, ovvero si nutrono di materia organica decomposta. Normalmente si cibano di nettare, semi, funghi o insetti; le formiche soldato, invece, cacciano rettili, uccelli e perfino piccoli mammiferi. Quando masticano alimenti solidi, li impregnano di saliva in modo da farli diventare succo, conservato nell’ingluvie (una parte dell’apparato digerente, presente in alcuni tipi di insetti, che funge da deposito temporaneo del cibo) e trasportato nel sacco boccale.