1/6 – Introduzione
Allevare un animale non è un’operazione facile o banale. Questo perché quando si decide di allevare un animale bisogna conoscere le sue abitudini, lo stile di vita e l’habitat adatto. Questi sono tutti fattori fondamentali per permettere all’animale di vivere sano e robusto. Se è vostra intenzione allevare una tartaruga d’acqua, questa guida fa al caso vostro. Oggi ci occuperemo infatti di spiegarvi tutto ciò che c’è da sapere sulle tartarughe d’acqua e come allevarle. Al termine sarete in grado di decidere che tipo di tartaruga è meglio per voi e in che modo permetterle una vita lunga e sana. Vediamo come fare.
2/6 Occorrente
- Tartaruga d’acqua
- Acquaterrario
- Mangimi adatti
- Lampada UV
3/6 – Habitat
Le tartarughe d’acqua, come ben sapete, hanno bisogno di acqua. Dovrete quindi avere una vasca che possa contenere un bel po’ di acqua. Questi animali hanno infatti bisogno di molto spazio. L’acqua della vasca dovrà essere periodicamente sostituita con dell’acqua nuova e pulita. Inoltre la vasca dovrà avere un pezzo di terra che emerga dall’acqua. Le tartarughe d’acqua si trovano principalmente in acque molto calde, dovrete quindi munirvi di una lampada UV che riscaldi l’ambiente. Tutto ciò non è però sufficiente. Le tartarughe d’acqua possono diventare molto grandi, fino anche ai 40 cm. In questo caso avrete bisogno di un vero laghetto dove poter trasferire la tartaruga. Qualsiasi vasca infatti risulterà troppo piccola.
4/6 – Alimentazione
Per evitare problemi di salute all’animale è meglio dotare il nostro acquaterrario di un filtro per la pulizia del fondo. Per quanto riguarda l’alimentazione, invece, non basta quella che ci consigliano nei pet shop, ma deve essere un’alimentazione varia, composta da: gamberetti, mangime, vegetali e insalate. Una dieta di soli gamberetti porterebbe la tartaruga a morire nel giro di un solo anno, poiché questo alimento è privo di vitamina A. Con la crescita poi, le tartarughe d’acqua passano da una dieta carnivora ad una completamente vegetariana.
5/6 – Cura
Le tartarughe d’acqua superano i trent’anni di vita, dunque comprarla significa prendersi un impegno serio, e per lungo tempo. Scegliamo un veterinario che sia esperto di rettili, per seguire la nostra tartaruga in eventuali malattie o disagi e se, ad un certo punto della nostra vita, non potremo prendercene più cura non dovremo liberarla nell’ambiente, poiché questa operazione, infatti, potrebbe essere dannosa per lei e per la fauna del luogo. La tartaruga, infatti, è ormai abitata a vivere nell’habitat che abbiamo ricreato nella nostra abitazione, per cui non potremo semplicemente liberarla perché non riuscirebbe a sopravvivere in un ambiente cosi diverso.
6/6 Consigli
- Decidete bene prima dell’acquisto di una tartaruga, i costi potrebbero essere maggiori di quelli che avete preventivato