Non si fa che parlare di Bridgerton, la serie fenomeno approdata su Netflix lo scorso dicembre e tratta dai romanzi di Julia Quinn. La protagonista della prima stagione è Daphne Bridgerton, interpretata dalla punta di diamante di questa stagione (televisiva) Phoebe Dynevor.
Bridgerton, oltre a puntare su un cast brillante, porta la firma di Shondaland, casa di produzione di Shonda Rhimes, un nome ben masticato nel mondo dell’intrattenimento poiché accostato a cult come Grey’s Anatomy, Scandal e How To Get Away With Murder. La serie letteraria da cui è tratta questa serie tv è composta da otto romanzi, ognuno dei quali basato su uno dei fratelli Bridgerton. Netflix ha sicuramente intenzione di portare avanti questa serie televisiva, anche se non ha ancora specificato per quante stagioni, ma quel che è certo è che, pur approfondendo le storie degli altri personaggi, rivedremo sicuramente Daphne e il Duca di Hastings.
Classe 1995, Phoebe Dynevor è nata a Trafford e, prima di essere scelta nel cast di Bridgerton, ha sondato il terreno televisivo recitando nella quinta stagione di Waterloo Road (il suo esordio in tv) interpretando Siobhan, dopodiché l’abbiamo vista in Dickensian, The Musketeers e Snatch.
Bridgerton, la trama e il personaggio di Daphne
Daphne è la sorella maggiore in casa Bridgerton ed è colei che debutterà nell’alta società andando a caccia di un ottimo partito. Ambientata nell’età della Reggenza inglese, la serie tv ci porta nei primi anni dell’800 al cospetto di una regina bizzarra e di un’alta società messa in difficoltà dalla lama affilata del pettegolezzo. Ricalcando la falsariga di Gossip Girl, in Bridgerton il pericolo è rappresentato da una firma sul giornale, una donna che risponde al nome di Lady Whistledown: nessuno conosce la sua vera identità, eppure le sue parole feriscono tutta Londra.
Ma è forse grazie a Lady Whistledown che la storia d’amore tra Daphne e il Duca di Hastings (Regé-Jean Page) inizia a diventare sempre più concreta. Una storia nata come frutto di un inganno: i due stipulano un accordo secondo il quale Daphne avrebbe sfruttato il sex appeal del Duca per trovare presto marito, mentre Simon Hastings avrebbe tenuto alla larga tutte le damigelle interessate al suo titolo. Un inganno destinato a naufragare molto presto, poiché entrambi si rendono ben presto conto di essere cotti a puntino.
La storia d’amore con Simon rende Daphne finalmente più consapevole di se stessa: comprende che sua madre non l’ha preparata idoneamente alla vita matrimoniale e che talvolta amare qualcuno significa anche sacrificare una parte molto importante di sé.
L’esperienza sul set di Bridgerton
Una serie tv che potrebbe risultare stucchevole ai più ma, a detta di Phoebe Dynevor, invece è perfetta per tutta la famiglia, almeno la sua. “L’hanno adorato”, ha raccontato a Elle in un’intervista. “Il che è fantastico perché hanno gusti molto diversi, eppure tutti riescono a riflettersi, dai personaggi alle trame. Anche se è ambientato in un’epoca diversa, ci sono così tanti parallelismi con la società moderna (come la storia di Daphne e la pressione per essere la ragazza perfetta). La serie mostra che la società non è affatto cambiata”.
Un’esperienza interessante da vivere, soprattutto in costume. A tal proposito, la Dynevor ha raccontato di aver indossato almeno 100 abiti diversi sul set di Bridgerton, cercando di evitare il corsetto intero ogni giorno. “Il signor Pearl, che ha realizzato il corsetto di Kim Kardashian per il Met Gala, li ha creati su misura”, ha raccontato l’attrice a Elle. I vestiti sono stati curati dalla costumista Ellen Mirojnick: in particolare per Daphne il colore degli abiti è passato dal celeste al blu velluto scuro man mano che il suo personaggio mutava pelle.
Quale musica ascolta
In Bridgerton, Daphne suona spesso il pianoforte, sia per esprimere i suoi sentimenti (positivi e negativi) sia per rilassarsi. Anche la sua interprete ha un rapporto molto stretto con la musica. “Per Daphne ho ascoltato molta musica classica come Clair De Lune di Debussy, ma anche alcune canzoni inaspettate come Amelie e La La Land per dare un tocco romantico”. L’attrice ha persino creato una sua personalissima playlist, aggiungendo canzoni per ogni stato d’animo.
Ma, prendendo le distanze dal mondo di Bridgerton, di recente l’attrice ha trovato conforto nell’ultimo album di Jhené Aiko: “Mi piace la meditazione e la terapia del suono, il suo ultimo album rispecchia queste caratteristiche”. In più, grazie alla sorella minore, è andata in fissa per la colonna sonora del film Disney Hamilton.
Cosa guarda (in tv e al cinema) e cosa legge
Complice il Covid e la pandemia, durante la quarantena Phoebe ha apprezzato particolarmente The Morning Show, la serie tv con Jennifer Aniston e Reese Witherspoon, e The Undoing, serie tv di HBO con protagonisti Nicole Kidman e Hugh Grant. Negli Stati Uniti, la serie è stata trasmessa con la formula di un episodio a settimana, un format vecchio stile che Phoebe ha trovato confortevole. “È stato bello avere qualcosa da aspettare ogni settimana anziché guardare tutti gli episodi insieme”.
I film che invece guarda durante le riprese? Si tratta di grandi classici come Colazione da Tiffany, Fratellastri a 40 anni e Una pazza giornata di vacanza. Il film preferito di recente? Marriage Story (Storia di un matrimonio) con Scarlett Johansson e Adam Driver, mentre il film preferito in assoluto è Una moglie con Gina Rowlands. Ha ammesso che le piacerebbe lavorare con David Lynch e Damien Chazelle (è una grande fan di La La Land), ma sarebbe terrorizzata all’idea di lavorare con colossi del cinema come Meryl Streep e Cate Blanchett.
Il libro che invece l’attrice consiglia a tutte le sue amiche e che rilegge spesso è Donne che corrono coi lupi di Clarissa Pinkola Estés: “Ti colpisce in modo diverso in molte fasi della vita, per questo lo rileggo spesso”. Di recente invece ha letto Una vita come tante di Hanya Yanagihara, poi vorrebbe leggere Fyodor Dostoevsky per poterne parlare con un amico ossessionato dai filosofi.
Il suo momento da fan sfegatata? Con Victoria Beckham: aveva indossato uno dei suoi cappotti per un photoshoot, Victoria ha condiviso lo scatto nelle sue storie Instagram e l’ha taggata. “Ero una grande fan delle Spice Girls, quindi quando Victoria mi ha taggato non potevo credere ai miei occhi”.