Le vie delle più grandi città sono “coperte” da maxi ( o mini) piumini che tengono al caldo nelle fredde giornate invernali. Le gelide temperature non scalfiscono le fashion victim che sfogano la loro creatività con veri e propri oggetti del desiderio – alcuni storici pezzi sono venduti a prezzi esorbitanti che solo le celebrity si possono permettere – che scaldano e coccolano. Non solo pull in morbido cachemire e mohair, ma anche avvolgenti piumini che corrono in nostro aiuto quando il termometro scende sotto lo zero.
Piumini colorati per l’autunno inverno 2022-2023
di Cristina Nava
Ecco i modelli di piumini coloratissimi che ti consigliamo per l’autunno inverno 2022-2023:
Piumini: la scelta delle celebrity
Le star adorano questo stile casual ma ricercato allo stesso tempo, dove la tecnologia prende il sopravvento su materiali e percezioni: un piumino è qualcosa di più di un semplice capo che ti tiene caldo. È un mix di eleganza e colore che ti permette di essere te stessa senza paura di incappare in “fashion disaster”, come li chiamano gli addetti ai lavori. Insomma, qualunque sia il tuo stile, il piumino ti dà una mano a restare cool in ogni occasione: puoi optare per extra-large come quelli indossati da Kendal Jenner, Rihanna o Emily Ratajkowski, micro come i modelli che piacciono a Hailey Bieber, total black oppure coloratissimi, 100 grammi per i più calorosi (da usare anche in primavera e autunno oppure sotto il cappotto) o “effetto Paninaro”. Il piumino che cerchi ti sta aspettando.
La nascita del piumino
Sapevi che il piumino è un’invenzione di Eddie Bauer? Dopo una battuta di pesca in Alaska, si rese conto che i giacconi di lana erano troppo pesanti e troppo poco caldi. Si ricordò dei racconti dell’Armata Russa che indossava giacche imbottite di piume. Leggere e caldissime. Nel 1940 nasce il brevetto del primo piumino e due anni dopo viene adottata dall’aeronautica americana (teneva caldo fino a -56 gradi). Oggi se dici piumino (o duvet) ti si apre un mondo. Ma forse il più famoso è firmato Moncler (vedi fotogallery sotto), dal 1952 usato per le spedizioni in altissima quota ma soprattutto per il successo travolgente negli anni ’80, grazie appunto ai mitici Paninari: nel bene e nel male si deve a loro l’uso del piumino in città. E ora non possiamo più farne a meno.
Come scegliere il piumino?
Il piumino si sceglie seguendo due regole importanti: calore e colore. Scegliere un capospalla non è semplice, ma deve essere lui ad adeguarsi a te e non il contrario. Ecco perché devi capire prima se optare per il più tradizionale nero, se scegliere le varianti (sempre super classiche) del blu, del marrone o del grigio, oppure se preferisci osare con colori vitaminici come l’arancione, il verde, il rosso oppure il viola e il giallo. Molti brand addirittura puntano su modelli bicolor che mettono allegria e buonumore solo guardandoli.
Per quanto riguarda il “calore”, in circolazioni esistono infinite opzioni che vanno dalle più sottili e tecnologiche che, compresse, entrano perfino in una clutch, fino ai modelli lunghi alla caviglia e imbottiti che, forse, infagottano un tantino, ma che certamente ti assicurano un caldo a prova di Polo.