È stata la capostipite del trend “ascella al naturale“. Correva l’anno 1999 quando Julia Roberts, vestita di tutto punto per la premiere del film Notting Hill, ha sfilato sul red carpet con qualche pelo di troppo. E senza rinunciare ad alzare il braccio per salutare i fan. La ragione? Sembra che a convincere Pretty Woman a rimandare la depilazione sia stato Benjamin Bratt, all’epoca suo fidanzato.
Siamo nel 2002, altra priemiere cinematografica. Questa volta è quella del film “Via dall’incubo”. Tra le protagoniste c’è Juliette Lewis che, a discapito di un abito ultra glam, sul red carpet viene pizzicata con un ciuffetto di peli sotto il braccio. Dimenticanza o dettaglio voluto?
Nel 2006 l’attrice americana Traci Dinwiddie ha posato al Sundance Film Festival con le braccia alzate e le ascelle che non vedevano un rasoio da diverso tempo. Esigenze di copione e rivendicazione femminista?
Rumer Willis, figlia d’arte di Demi Moore e Bruce Willis, cerca la sua strada anche quando si tratta di look da red carpet. A Miami, per la presentazione del film “The diary of Preston Plummer”, la scollatura dell’abito è abissale e le labbra sono rosso fuoco. Attenzione però ai particolari: sotto il braccio si intravede qualche pelo lasciato crescere un po’ troppo. Il risultato? L’ombra scura sotto l’ascella dà all’insieme un aspetto davvero poco curato.
L’occasione è di gala (siamo agli Independent Spirit Awards) e il look dell’attrice Gaby Hoffman è conforme alle esigenze. Ma anche qui, questa volta per scelta, la ceretta è mancata e i peli fanno capolino da sotto le ascelle (creando un buffo effetto in abbinamento all’abito). “La gente è pensa che le attrici debbano tutte essere senza un pelo, Barbie senza un filo di grasso” ha dichiarato l’attrice al New York Observer, che così rivendica la propria unicità.
Quando le ascelle non depilate fanno rima con una lingerie super sexy. Tra moda e provocazione, questa primavera la pop star Madonna ha pubblicato una sua foto su Instagram commentandola così: “Long hair, don’t care” (“Peli lunghi, non importa”). Che la material girl ci abbia visto giusto per una nuova tendenza?