Come fare amicizia con i colleghi
Iniziare un nuovo lavoro o rientrare in ufficio dopo le vacanze è già di per sé fonte di stress, Nel primo caso sei in prova, hai gli occhi puntati addosso e devi guadagnarti nel minor tempo possibile la fiducia di responsabili e collaboratori; se invece stai rientrando devi riabituarti alla routine e magari confrontarti con quelle situazioni che ti creano maggiore disagio.
Se poi sei anche timida e non conosci nessuno, perché sei nuova o perché nel tempo non sei riuscita a costruire delle relazioni forti, la pressione può farsi sentire più del dovuto.
Vorresti fare finta di niente e stare zitta otto ore di fila davanti allo schermo? Potresti, ma non sarebbe la soluzione più giusta per te. Lavorare con persone che ti piacciono può davvero cambiarti la giornata senza dover vivere nell’attesa del weekend.
Ecco una mini guida alle amicizie in ufficio, come riuscire ad avere rapporti eccellenti con i colleghi e trovare la serenità anche seduta dietro la scrivania.
Leggi anche: Colleghe, amiche o nemiche?
L’amicizia in ufficio: tutti i dati
Secondo un’infografica di Officevibe, sito che si propone di migliorare l’ambiente di lavoro attraverso strumenti e consigli rivolti ai manager, le amicizie in ufficio hanno un collegamento diretto con impegno e produttività.
Il 70% dei dipendenti afferma, infatti, che avere un amico a lavoro è l’elemento-chiave per una vita professionale felice e il 74% delle donne rifiuterebbe addirittura un’offerta vantaggiosa se questa significasse rinunciare a un bell’ambiente.
Un pranzo tutti insieme aumenta la produttività del +25% e il 50% di coloro che hanno un migliore amico in ufficio sente anche un legame affettivo con la propria azienda. Infine, 1/3 dei lavoratori adulti ha incontrato il suo attuale migliore amico sul luogo di lavoro e sente la propria opinione considerata il 27% in più.
Ma come si fa amicizia da adulti o si crea una connessione se l’ambiente sembra freddo e ostile? Il sito americano di tech e business Fast Company ha stilato una lista di consigli utili e realmente efficaci.
Presentati
Se vedi che i colleghi fanno pausa e stanno prendendo un caffè, fermati con loro e fai la prima mossa. Presentati o introduciti nelle loro conversazioni con nonchalance facendo domande. Alle persone non piace chi parla di sé ma chi chiede di loro. Anche i colleghi negativi, quelli che a prima vista non ti ispirano, potrebbero invece rivelarsi meglio di quanto credi!
Impara i nomi
Ricordati dei loro nomi e usali nelle conversazioni quando parli con loro, ad esempio: “Infatti, Anna, hai ragione” o “mi passeresti una penna, Roberto?”. Ne rimarranno colpite.
Saluta
Sembra banale, ma in molti non lo fanno. Saluta sempre e fallo con entusiasmo, con il sorriso, magari raccontando – in breve – un episodio divertente avvenuto la mattina sui mezzi o la sera prima. L’energia positiva è sempre contagiosa.
Decora la tua scrivania
Sistemare la scrivania con gadget buffi, penne, post it e quaderni colorati crea occasioni di conversazione oltre che curiosità. I colleghi penseranno che hai personalità e ti faranno qualche battuta su quello che hai appena portato o comprato: un ottimo modo per attaccare bottone e fraternizzare.
Leggi anche: Hai la scrivania in disordine? Sei più intelligente, lo dice la scienza
Porta cibo
Nulla unisce come il cibo, specie se fatto in casa. Porta torte, biscotti, lasagne e caciocavalli e ti ameranno. Smart tips: aspetta almeno un mesetto o sembrerà che te li voglia ringraziare, ottenendo invece l’effetto contrario.
Avvia una chat
Dopo aver scoperto di avere argomenti comuni con due o più colleghi – le novità del catalogo Netflix sono tra i più gettonati – crea un gruppo su WhatsApp Web, Skype o Slack. Commentare in chat cosa avviene in ufficio o mandarsi video di gattini vi farà diventare migliori amici in 3, 2, 1.
Leggi anche: Whatsapp protegge le chat
Sii gentile
La gentilezza sarà la tua forza. Se accogli con un sorriso, aiuti in caso di bisogno, rispondi dolcemente e ti mostri collaborativa, potrai non piacere ma almeno nessuno avrà nulla da ridire sul tuo conto, che è già qualcosa.
Mantieni un atteggiamento positivo
Non lo devi fare per l’azienda né per gli altri, lo devi fare per te. Questo non vuol dire che tu non debba arrabbiarti, sfogarti o sbuffare – sei umana – ma cerca, in generale, di vedere il bicchiere mezzo pieno e di essere ottimista: il malumore genera malumore.
Sii te stessa
Non devi fare amicizia per forza o troppo in fretta, se non è da te. L’autenticità è sempre più apprezzata della falsità. L’importante è essere educate, ascoltare, aiutare e sorridere, non necessariamente in quest’ordine. Il resto verrà da sé.