Vagina e chirurgia plastica
A quanto pare ad essere fissati con le dimensioni del pene, tanto da essere disposti a infilarsi una pompa ad aria compressa pur di aumentarle non sono solamente gli uomini. Dopo il boom della plastica al seno che ha visto omologarsi centinaia di donne a una prosperosa e marmorea terza misura (sulla scia delle vippine di turno) le donne vanno oltre e pretendono la vagina perfetta.
Attenzione signore, non parliamo mica di una nuova tecnica di depilazione, che pure qualcuno definisce antifemminista ma di un vero intervento di chirurgia plastica con tanto di bisturi che mira a tagliare le piccole labbra se troppo sporgenti, a limare il clitoride se troppo pronunciato e a ringiovanire la pelle della vagina rendendola tonica e liscia. Insomma, una sorta di mutilazione genitale al contrario che le donne occidentali si autoinfliggono per inseguire canoni estetici sempre più folli.
La seduta dal chirurgo
La seduta dal chirurgo estetico è una vera parodia degli interventi seri: viene proposto alla donna una serie di calchi in gesso che mostrano varie tipologie di organi genitali: lisci, sporgenti, sottili, arcuati. Scelto il modello più idoneo ai propri gusti si procede alla visita e infine all’intervento vero e proprio. Insomma, a quanto pare il fondo non lo avevamo toccato con la ricostruzione dell’imene che molte donne utilizzano per “tornare vergini” (ma la verginità non sarebbe un fatto psicologico? Misteri femminili).
Candida: i rimedi naturali
Non sappiamo voi, ma l’idea di farsi tagliuzzare in quelle zone è davvero meno allettante che tenersi delle grandi labbra un pò sporgenti o un clitoride non perfettamente limato. Che ne pensate?
Noi possiamo dirvi che rifarsi (qualsiasi cosa, non solo la vagina) non è sempre una buona idea, perchè con gli anni le conseguenze della chirurgia plastica non sono per niente un bel vedere. Qualche esempio? Date un’occhiata alla carrellata di vip rifatte (male) qui sotto!