Case e palazzi dai colori pastello, atmosfere da fiaba e panorami arcobaleno a picco sul mare. Ecco 10 luoghi coloratissimi in Italia, che sembrano usciti dalla tela di un pittore. Mete da mettere in travel list per quando si potrà tornare a viaggiare con maggiore libertà.

Burano

Quando si pensa ad una destinazione in cui il colore trionfa, Burano è forse la prima meta a balzare alla mente. E’ l’isola delle case coloratissime, una attaccata all’altra, affacciate su canali e rii. Perla della Laguna veneziana (a 45 minuti di vaporetto da Venezia), famosa anche per i merletti, lavorati dalle sapienti mani delle donne buranesi, Burano è tra i luoghi più colorati d’Europa.

Colori brillanti, calli strette e vivaci. Burano si visita in barca, o a piedi, lungo rio Pontinello, rio Giudecca e rio Terranova, che disegnano un mosaico splendido. I colori delle case sull’isola hanno un significato particolare: in passato servivano a distinguere le famiglie che ci vivevano. I due punti più fotografati ed instagrammabili? Via Galuppi, nel centro di Burano, e il campanile storto immortalato dal ponte di Terranova.

Procida

Sarà la Capitale della Cultura 2022: Procida, la pittoresca isola nel golfo di Napoli, è una macchia di case coloratissime delle nove contrade che si specchiano nel blu del mare. Gli scorci più pittoreschi e fotografati sono senza dubbio il borgo di Marina Corricella, uno spettacolo di cromaticità, e “Sent’Co”, la Marina Grande, la cartolina che si vede dal mare, quando si sta per sbarcare sull’isola. Oltre alle case colorate meritano una visita l’ex carcere, oggi trasformato in museo, che domina il borgo di terra Murata e il monastero di santa Margherita e il santuario di santa Maria delle Grazie, poco più giù.Da visitare, il borgo di terra Murata e il monastero di Santa Margherita.

Lo spettacolo cromatico di Procida, Capitale della Cultura 2022

La bellezza di Procida ha colpito molti registi che spesso l’hanno scelta come location di spot pubblicitari e film, come il“Il Postino” con l’indimenticabile Massimo Troisi.

Porto Venere e Cinque Terre

Difficile scegliere quale borgo delle Cinque Terre sia il più colorato e suggestivo. Meglio visitarli tutti – Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore -e fare il pieno di luci abbaglianti e tonalità pastello delle case strette e alte, arroccate su rocciosi speroni. Uno spettacolo imperdibile regalato da questi luoghi coloratissimi, da Vernazza, piccolo e incantevole borgo con i carrugi che arrivano al porticciolo, a Riomaggiore il borgo più orientale del parco delle Cinque Terre, dove le case colorate sembrano sospese tra cielo e mare.

Porto Venere e Cinque Terre, l'incanto del Levante ligure

Porto Venere, con le isole Palmaria, Tino, Tinetto e le Cinque Terre, è stato inserito nei patrimoni UNESCO. Le case colorate del borgo si secchiano nell’acqua cristallina del Golfo dei Poeti.

Bosa

Bosa sembra un alveare incastonato nella terra bruciata dal sole. Il borgo sulla costa nord-occidentale della Sardegna, in provincia di Oristano, è una favola di mare, antica e poetica. Bosa era un luogo noto già da metà 800 per le produzioni di pellame pregiato, come testimoniato dal bel museo delle Conce.

Il panorama dall'alto di Bosa

Il punto più immortalato di Bosa è il quartiere Sa Costa, centro storico del borgo, un reticolo di vicoli colorati che si inerpicano sino al castello Malaspina, sulla sommità del colle di Serravalle. Da qui si gode un panorama variopinto su tutta la città. Per gli amanti del mare (e che mare!) si può raggiungere Bosa Marina, con le sue spiagge più famose come Porto Managu e Compoltitu.

Varenna

Un piccolo porticciolo sul Lago di Como, costellato di tavolini, piccoli locali e barche a remi. Varenna è una delle mete più colorate per la gita fuori porta in Lombardia. Si trova di fronte a Bellagio (è collegata all’altra località lariana con il battello).

Il variopinto lungolago di Varenna

Varenna è un intreccio di vicoli stretti e salite, da cui ammirare palazzi storici e ville meravigliose, come Villa Monastero che vanta anche un giardino botanico, e il castello di Vezio. Da non perdere, per animi romantici: la Passeggiata degli innamorati sul lungolago.

Comacchio

Siamo nel Parco Regionale del Delta del Po, a Comacchio, uno dei luoghi coloratissimi d’Italia, nota come la piccola Venezia della provincia di Ferrara. Il suo centro storico è un pittoresco incastro di casette colorate che si affacciano sui canali. La modernità non è riuscita a stravolgere l’aspetto originale della cittadina.

Uno scorcio di Comacchio, Ferrara

Comacchio si trova a tre chilometri dal mare -sette lidi fanno parte del Comune- e ne ricorda, nell’aspetto, tutta la genuinità. Vi piacerà se amate i villaggi di pescatori, autentici.

Boccadasse

Da Corso Italia, a Genova, si passeggia verso la periferia e, dopo una serie di palazzoni grigi, esplodono le tinte che resistono alla salsedine di Boccadasse. L’ antico borgo di pescatori color pastello che il sale e il sole hanno sbiadito senza intaccarne l’incredibile fascino. Uno dei luoghi più fotografati di tutta la Liguria, con la piccola piazza Nettuno direttamente sulla baia, le tipiche crêuze, e i viottoli.

Panorama pastello di Bccadasse, Genova

Localini, atelier d’arte, ristoranti, accolgono i turisti in questo quartiere pittoresco. Da visitare la chiesa di san Antonio, che ospita gli ex voto di pescatori e marinai.

Positano

Viuzze, scalinate e maioliche compongono il mosaico coloratissimo di Positano, l’incantevole perla a picco sul mare della Costiera Amalfitana. Il borgo, senza dubbio uno dei più belli in Campania.

Positano, perla della Costiera Amalfitana

Dopo una passeggiata tra le stradine colorate della cittadina amalfitana, si raggiungono le spiagge di Positano: Spiaggia Grande e Fornillo.

Castelsardo

Tra i luoghi coloratissimi troviamo anche questa macchia di tinte forti che colorano il Golfo dell’Asinara, in Sardegna: il borgo di Castelsardo regala vedute mozzafiato. Scalinate ripide dalla cui sommità è possibile godere di panorami idilliaci sul mare; piazzette e case in pietra compongono l’antichissimo centro storico risalente al 1102.

Castelsardo, nel Goldo dell'Asinara

Tra i monumenti più interessanti, spicca la cattedrale del 1503, visibile anche dal mare grazie al suo campanile fatto di maioliche colorate. Nei dintorni le spiagge incantevoli, e i numerosi nuraghi.

Spello

Qui i colori sono dati dai fiori che abbelliscono strade acciottolate, balconi, davanzali e slarghi. Siamo a Spello, cittadina umbra a pochi chilometri da Assisi. Abbracciata dagli Uliveti secolari, questo borgo, ogni anno, si colora di petali profumati e puntualmente custoditi nel rullino fotografico di migliaia di smartphone.

Spello, la città dei fiori

Spello è il borgo della Primavera, e delle Infiorate, la manifestazione che vede all’opera decine di artisti impegnati a realizzare splendidi pavimenti di fiori in tutto il borgo.

Metti nella travel list le città più colorate d’Europa

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– Colorata e viva, Porto non è solo la città del noto vino liquoroso, ma anche degli scorci pittoreschi.
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– Una delle città più ferventi della Polonia. Poznan è famosa per i suoi palazzi stretti e coloratissimi.

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– ShutterstockLa perla dell’Alsazia sembra uscita da una fiaba antica. Colmar, con i suoi canali, le case a graticcio colorate e i fiori, è una meta per animi romantici.
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– Juzcar, in provincia di Malaga, è il borgo azzurro in mezzo alla radura. Il perché di questo colore? Nel 2011 è stato scelto questo piccolo paese per la promozione del film “I Puffi”, e così è rimasto, attirando numerosi turisti.
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Bryggen è lo storico quartiere lungomare della città di Bergen in Norvegia. Colorato e interamente in legno, è una meta imperdibile.
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– Giovane, di tendenza e fervente. Copenhagen ha una personalità viva. La meta perfetta per chi ama l’atmosfera del grande nord, ma in technicolor.
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– Sighișoara è un tesoro dai colori dell’arcobaleno, nascosto della Transilvania, in Romania.