Ogni volta che metti il naso fuori di casa rimpiangi l’estate, le giornate calde, il sole, il mare. Con le temperature che diventano sempre più rigide, aumenta la voglia di coccolarti un po’ al caldo. E se ti regalassi un weekend o qualche giorno alle terme? In questa stagione sono il posto ideale e un rimedio contro lo stress. Quanto alla meta, in Italia hai l’imbarazzo della scelta.

Una tradizione antichissima

Infatti, nel nostro Paese la tradizione termale ha origini antiche. Presso gli antichi romani, strutture come Caracalla erano non solo capolavori architettonici e luoghi dove dedicarsi al benessere e al relax, ma anche centri dedicati alla socializzazione, allo svago e agli affari. Ecco le mete top dove puoi rifugiarti.

Relax e cultura alle terme di Sirmione

Sulle rive del Lago di Garda sorge Sirmione, la località dove aveva casa il poeta latino Catullo. Qui la tradizione termale risale al Rinascimento, anche se solo dalla fine dell’Ottocento il centro divenne famoso. Grazie a un palombaro veneziano che scoprì una fonte di acqua calda chiamata Boiola. Oggi Sirmione ospita l’Aquaria, una spa termale dove unire il benessere all’amore per la cultura.

Un bagno termale tra le Alpi

A Bormio, nell’alta Valtellina, si trovano alcune tra le terme naturali più belle d’Italia. Qui le acque termali sgorgano tra i 37 e i 43 gradi centigradi. Puoi scegliere tra i Bagni Vecchi e quelli più moderni. I primi sono uno dei centri termali più antichi del Belpaese. Qui puoi fare il bagno in vasche all’aperto scavate nella roccia o rilassarti nella grotta di San Martino, un bagno turco naturale dove lasciarti avvolgere dal calore e ritemprare corpo e mente.

Un’oasi naturale in Alto Adige

Mai sentito parlare delle Terme di Merano in Alto Adige? Sono circondate dalle montagne e ti accolgono con le loro vasche calde interne ed esterne, con saune e aree relax. I trattamenti sono tutti naturali e ispirati alla natura. Il luogo ideale dove concedersi del sano relax.

Le terme degli etruschi

La Toscana è famosa per le sue terme. Qui i centri termali sono diversi e tutti molto conosciuti. A Saturnia, un paesino sulle colline toscane, le acque sulfuree, che sgorgano a una temperatura costante di 37 gradi, sono famose per le loro proprietà benefiche fin dai tempi degli antichi etruschi. Famosissime le “Cascate del Mulino”, vere e proprie piscine naturali alimentate da una sorgente, che sono aperte al pubblico tutto l’anno. L’ingresso è gratuito.

Il fascino di Bagno Vignoni

Sempre in Toscana, ma nella Val d’Orcia, in provincia di Siena, c’è Bagno Vignoni, una località del comune di San Quirico d’Orcia che nel bel mezzo della piazza principale, al posto del pavimento in pietra, ha un’enorme vasca termale che risale al Cinquecento. Qui venivano in villeggiatura artisti e nobili. Oggi, purtroppo, è vietato farci il bagno. Ma nei dintorni ci sono tanti stabilimenti dove godere dei benefici delle terme.

Un sentiero incantato in Val d’Orcia

Sempre in Val d’Orcia, un luogo che vale la pena di visitare sono i Bagni di San Filippo, ai quali si accede attraverso un incantato sentiero tra i boschi. Al Fosso Bianco le acque calde delle sorgenti si mescolano con il freddo del fiume, dando vita a piscine naturali dalle sfumature bianco-azzurre.

Le terme amate da Dante Alighieri

Le Terme di Caracalla sono un ricordo che affonda nella storia. Ma in Lazio non mancano le località termali dove rilassarsi e godere dei benefici delle acque calde. Mai sentito parlare della sorgente del Bullicame? Ne parla perfino Dante nella Divina Commedia. Qui l’acqua termale è solfurea-solfato-bicarbonato-alcalino-terrosa. Sgorga dalla sorgente a una temperatura di 58 gradi centigradi e viene impiegata per trattare patologie dermatologiche, respiratorie e circolatorie.

I fanghi alle isole Eolie

Sull’isola di Vulcano, nell’arcipelago delle Eolie, c’è la famosissima Pozza dei Fanghi, nelle cui acque sulfuree i visitatori possono rilassarsi e fare impacchi tra colline fumanti di zolfo.