Nati in Giappone alla fine degli anni Settanta per rispondere alle esigenze dei pendolari che lavoravano fino a tardi e perdevano l’ultimo treno per tornare a casa, i capsule hotel sono oggi sparsi per il mondo. Spesso situati vicino a stazioni ferroviarie e aeroporti delle grandi città, con i loro servizi essenziali e forme talvolta stravaganti, attraggono sempre più turisti a caccia di un soggiorno esperienziale, soluzione ideale per chi ha bisogno di un posto dove dormire una notte. Dai tubi fognari riciclati della Colombia alle sfere sospese nel cielo del Canada, diamo un’occhiata ai capsule hotel più curiosi reinventati per la nuova generazione di viaggiatori.
Nine hours, Giappone
Da dove partire, se non dal Giappone? Oltre ai comfort essenziali come letto, TV, prese di corrente e aria condizionata, la catena Nine Hours, 13 hotel in tutto il Paese da Fukuoka all’isola nord-orientale di Hokkaido, offre un servizio particolare: il monitoraggio del sonno. Nelle sedi di Shinagawa Station e Akasaka, gli ospiti possono iscriversi al programma “9h Sleep Fitscan”: rilevando la respirazione e le espressioni facciali, i sensori generano un rapporto sul sonno che traccia la frequenza cardiaca ed eventuali apnee notturne. Il nome della catena fa riferimento al numero massimo di ore per cui si può occupare la capsula: 9 (7 per dormire, le altre per lavarsi e vestirsi).
De Bedstee Hotel, Olanda
A Oud Zuid, uno dei quartieri più esclusivi di Amsterdam, gli ospiti alloggiano negli armadi. L’eccentrico De Bedstee Hotel attinge alla tradizione del XVII secolo del bedstee olandese, il letto nascosto dietro le ante degli armadi per creare un accogliente angolo notte. Il design del capsule hotel è shabby-chic, le finestre del bedstee sono incorniciate da tende a quadretti rossi e piccole scale di legno conducono alle capsule del piano superiore.
Tubo Hotel, Colombia
Si trova a Villavieja, nella regione di Huila, in Colombia. Questa sistemazione fatta di 37 capsule colorate ricavate da tubi di scarico in cemento è la tappa ideale per ammirare le meraviglie del deserto della Tatacoa, i suoi paesaggi maestosi e il cielo cristallino carico di stelle. Ogni camera è climatizzata e gode di uno spazio sufficiente per ospitare un letto matrimoniale. Quasi la metà delle camere ha un bagno in comune, ma la tariffa è conveniente e gli ospiti hanno a disposizione un giardino in ombra, piscina, bar e ristorante.
KINN Capsule, Singapore
All’interno di un edificio situato nella “Chinatown” di Singapore si trova questo capsule hotel dall’estetica “minimalista soft” inaugurato nel 2021. L’interpretazione zen del concetto di capsula trova riscontro nelle pareti dipinte di rilassanti toni pesca e camere da letto in legno chiaro dotate di candide lenzuola bianche. Persino una speciale fragranza evoca i fiori selvatici di una foresta nordica.
Skylodge Adventure Suites, Perù
Nella valle sacra di Cuzco, in Perù, sorgono queste capsule di lusso completamente trasparenti sospese sulle pareti rocciose. Per raggiungerle l’unica via è una strada ferrata o un sentiero percorribile a piedi. Il dislivello è di 400 metri, ma una volta arrivati all’alloggio lo scenario sulla valle è mozzafiato.
Atelier tao+c, Cina
La foresta di Tonglu, nella provincia di Zhejiang, ospita questa vecchia fattoria ristrutturata e trasformata in biblioteca e capsule hotel. I posti letto sono 20 e ogni capsula (delle dimensioni di un letto singolo) si nasconde tra gli scaffali della libreria fatti in legno di bambù. I vetri trasparenti della struttura, dal pavimento al soffitto, ne fanno di notte una piccola cattedrale illuminata immersa nel buio paesaggio montano circostante.
Free Spirit Spheres, Canada
Sospese tra le enormi conifere dell’isola di Vancouver, in Canada, le tre sfere del Free Spirit Spheres somigliano a grandi palle di Natale. “Eryn” è realizzata in abete di Sitka e ha una zona pranzo, un lavandino e un letto matrimoniale; le due sfere più recenti, “Melody” e “Luna“, sono in fibra di vetro e hanno servizi simili ma con letti matrimoniali full-size. Ogni sistemazione è accessibile tramite una scala a chiocciola che si arrampica attorno a un albero ed è disponibile per affitti anche quando le temperature arrivano a -20 °C.
Resol Poshtel, Giappone
Terminiamo il nostro giro tra i capsule hotel più suggestivi da dove siamo partiti: il Giappone. Nel quartiere di Asakusa, a Tokyo, il Resol Poshtel è una struttura a una stella tra le più pulite e funzionali della categoria. Accolti da un aroma di arancia, camomilla e neroli, i clienti hanno a disposizione camere climatizzate e un salone in comune. L’ingresso ad arco nelle singole sistemazioni ricorda le sale della cerimonia del tè e i tradizionali murales giapponesi che circondano il letto aggiungono un pizzico di tradizione alle linee moderne del capsule hotel.