Quando arriva l’inverno e la prima neve inizia a colorare le montagne, ci immaginiamo proprio lì, tra piste e panorami innevati, a prendere il sole e bere cioccolata calda. Per godersi tutto questo, non serve spostarsi troppo. In Italia, infatti, non mancano le destinazioni sciistiche dove trascorrere le nostre vacanze invernali. Con amici o in famiglia, sono tante le soluzioni per vivere la neve fresca con (o senza) gli sci ai piedi. Alto Adige, Trentino, Valle d’Aosta e Lombardia: tra centri benessere, mercatini di Natale, vallate incontaminate e borghi storici, ecco dove andare a sciare in Italia.

Dove andare a sciare in Alto Adige

Con un ricco panorama culturale, storico e paesaggistico, l’Alto Adige è la destinazione per sciatori e famiglie che vogliono trascorrere tra le montagne le vacanze invernali. Gli sconfinati panorami alpini che animano le Dolomiti, patrimonio mondiale dell’UNESCO, si tingono di bianco, con immense piste da scii che riempiono il territorio. Val Badia, Val Gardena, Val Pusteria, sono solo alcune delle località sciistiche più frequentate dell’Alto Adige, che, insieme a otto parchi naturali, meravigliosi borghi medievali e una tradizione gastronomica importante, rendono la zona unica e caratteristica dentro e fuori dalle piste.

Con oltre 800 km di piste, impianti moderni di risalita e discese per ogni livello, l’Alto Adige offre comprensori sciistici adatti a esordienti e habituè della neve fresca. C’è quello delle Tre Cime Dolomiti, nell’Alta Pusteria, lo Ski Center Latemar a Obereggen. La Valle della Zillertal, in Tirolo, il comprensorio Kaltenbach-Hochzillertal e lo Großglockner nel Tirolo Orientale (dove si scia fino a primavera). Per gli amanti della neve poco appassionati dello sci su pista, ecco percorsi per ciaspolate e sci di fondo, escursioni all’alba o sotto le stelle nell’area Dolomitica di Plan Corones e nel comprensorio Tre Cime Dolomiti. Come quello che collega San Candido a Sesto (7,3 km): ci si immerge nei boschi innevati e si ammira il lago ghiacciato. Per una gita in montagna, discesa in slitta dal Monte Baranci o in slittino sulla Lesach Rodelbahn (una pista panoramica lunga 6,5 km illuminata anche di sera).

dove andare a sciare
MariaAdventureFamilyHotel

Non solo sci

In Alto Adige si passeggia tra i pittoreschi villaggi di Kals e Matrei, nel Parco Nazionale Alti Tauri, o si partecipa a escursioni guidate fino al ghiacciaio del Großglockner. Siamo nel comprensorio sciistico di Obereggen e mentre i più audaci provano il parapendio in tandem, le famiglie gustano i piatti tipici altoatesini nei rifugi Oberholz e Ganischgeralm. Nello Ski Center Latemar i bambini sciano gratis fino a otto anni e i ragazzi trovano divertimento nella valle dello Zittertal, cuore del Tirolo austriaco con scuole da sci e snowpark. Imperdibile il giro sciistico del Sella Ronda. Il giro si può fare in una giornata attraversando le quattro valli ladine (Val Gardena, Alta Badia, Arabba e Val di Fassa), per una tratta complessiva di 40 km. E a chi lo sport su neve piace guardarlo, il 21 gennaio 2025 si terrà sulla pista Erta la Coppa del Mondo di sci femminile.

Rilassarsi in Alto Adige

C’è chi in montagna preferisce relax e benessere. Presso l’Hotel Bella Vista a Trafoi, nel Parco Nazionale dello Stelvio, ci si rilassa nella piscina a sfioro panoramica, con rituali di sauna rigeneranti. Qui, dal 12 al 19 gennaio 2025, il campione Gustav Thöni accompagnerà gli ospiti sulle piste con consigli ed esercizi pratici. Anche le acque calde della Erlebnistherme Zillertal a Fügen accolgono famiglie e sciatori stanchi, con piscine termali, saune, bagni di vapore e un’area benessere con vista sulle montagne innevate.

L’atmosfera natalizia colora l’Alto Adige con i mercatini che ne animano le piazze storiche. I più famosi, quelli di Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico. Ma è speciale anche quello di San Candido, in Val Pusteria. Nella zona pedonale del paese, fino al 5 gennaio, venti casette in legno mostrano l’artigianato locale e le specialità gastronomiche del territorio. Se si raggiunge lo Zillertal, non si possono perdere i magici mercatini di Natale di Rattenberg, la città più piccola dell’Austria.

Dove dormire in Alto Adige

dove andare a sciare
Naturhotel Leitlhof

Tra paesaggi naturali e viste senza eguali, sono diversi gli indirizzi dove alloggiare durante la settimana bianca in Alto Adige. A San Candido si pernotta al Naturhotel Leitlhof. Protagonisti, natura e sostenibilità: la struttura, con una propria sorgente d’acqua, è immersa tra le cime del Monte Baranci. All’interno, una piscina, saune, un idromassaggio e un bagno turco. A pochi chilometro da Bolzano, nel paese di Nova Ponente, il Maria Family Adventure Hotel è la destinazione per le famiglie, con servizi di assistenza per bambini, giochi e attività infantili. Altro rifugio per le famiglie, l’Alpi Family Resort Seetal, a Kaltenbach, direttamente sulle piste, nel comprensorio Hochfügen-Hochzillertal. Tra i servizi offerti, la scuola di sci interna e aree gioco per bambini, una piscina riscaldata all’interno e una all’aperto a 32 °C. Il Gradonna Mountain Resort Châlets & Hotel nel Parco Nazionale degli Alti Tauri è la destinazione per vivere la montagna in inverno senza traffico. Le auto qui, sono vietate e restano chiuse nel garage sotterraneo dell’hotel per tutta la durata del soggiorno. Dall’hotel è possibile raggiungere direttamente l’impianto di risalita recentemente inaugurato a Kals, collegato con le piste che circondano il resort.

Dove andare a sciare in Trentino

Altro territorio attraversato dalla sconfinata bellezza delle Dolomiti innevate, il Trentino è una regione dove si vive la natura lentamente. Tra i mercatini di natale che ne animano i paesini e attività sulla neve che mettono d’accordo tutti, il Trentino sta acquisendo sempre più popolarità. Sarà forse merito delle Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, che si terreno proprio qui. Val di Fiemme ospiterà le varie discipline sciistiche e la regione si proietta verso i Giochi Invernali con importanti eventi sportivi come la Marcialonga, il Tour de Ski e la 3-Tre.

dove andare a sciare

Sono tre i grandi comprensori sciistici del Trentino: Dolomiti Superski, Skirama Dolomiti, Adamello Brenta. Nella Skiarea del territorio, gli sciatori trovano oltre 800 chilometri di piste e 226 impianti, da dove godersi la neve fresca fin dalle prime luci dell’alba. E con il SuperNordicSkipass si accede con un unico skipass a tutte le piste del territorio. Tra le novità della stagione, a San Martino di Castrozza, è stata inaugurata una moderna cabinovia che collega la zona dell’Alpe Tognola con Malga Ces.

La neve lontana dalle piste

In Trentino si vive la neve a stretto contatto con la natura, non solo sciando. Per avvicinarsi all’outdoor innevato si passeggia con le racchette da neve o lungo i bacini delle cascate di ghiaccio. Tra queste, quelle di Nardis in Val di Genova, le cascate di Mezzo a Vallesinella e la Cascata del Lupo nell’Altopiano di Piné. Per gli amanti dei paesaggi ghiacciati, Valdaone è un tappa obbligatoria. Con le sue 140 cascate di ghiaccio, la valle si conferma tra i luoghi di maggior richiamo per gli appassionati di ice climbing. E poi c’è la Val di Fumo, soprannominata “piccolo Canada”, uno dei più suggestivi siti per l’arrampicata. Parlando di bellezze naturali, famosa la Foresta dei Violini, con i rinomati abeti rossi, da sempre sfruttati per la creazione dei pregiati strumenti musicali.

Da scoprire, il Trentino sotto le stelle. Esperienza unica e suggestiva, la Ciaspolata in notturna con guida alpina al lago di Tret, in Alta Val di Non (visitvaldinon.it). Fino al 11 gennaio 2025 è possibile ciaspolare al chiaro di luna con tappa all’accogliente malga si San Felice. Si concorda con la guida il percorso migliore e adatto alle esigenze dei partecipanti, per una durata di circa 3 ore, dalle 17.00 alle 21.00.

Dove dormire in Trentino

dove andare a sciare

Tra gli indirizzi per soggiornare in Trentino, Luna Bianca Hotel, a Folgaria nel cuore dell’Alpe Cimbra, offre pacchetti e offerte last minute. Si tratta di un Family Hotel con esperienze settimanali per grandi e piccoli (con aree giochi e dedicate al riposo). Tra i servizi offerti, per gli sportivi, percorsi dedicati di fat bike, e per chi vuole rilassarsi, wellnes e spa con percorsi di cromoterapia e docce emozionali, massaggi e zona tisaneria con divenenti. Sull’Altopiano della Paganella, il Resort Sport Hotel Panorama offre un soggiorno che piace a tutti. La struttura include campi da tennis e padel al coperto, un’area yoga e una spa tra le più ampie di Trento. Nel Resort si estendono 2 ettari di parco privato con giardino bioenergetico, una sorgente termale oligominerale e un percorso di forest bathing. Gli amici a quattro zampe sono i benvenuti.

Dove andare a sciare in Valle D’Aosta

La Valle d’Aosta è la più piccola regione d’Italia, con meraviglie da godersi tutto l’anno, anche in inverno immersi nel suo panorama innevato. Si trovano qui le più alte vette del Paese (il Monte Bianco è la più alta d’Europa) e vallate storiche secolari. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso è il più antico d’Italia, e nei mesi invernali si trasforma in un’immenso spot per pratiche sciistiche come lo sci di fondo, lo sci alpinismo e le passeggiate con racchette da neve. In Valle d’Aosta si respira la storia: i numerosi castelli fiabeschi (illuminati di notte) risalgono all’epoca dell’Impero Romano e le storiche terme di Pré-Saint-Didier sono la meta preferita per chi sceglie un po’ di relax.

dove andare a sciare

I cinque grandi comprensori della regione, Courmayeur, Breuil-Cervinia, La Thuile, Monterosa Ski e Pila, si presentano agli appassionati dello sci con impianti all’avanguardia (163 impianti di risalita per oltre 700 km di piste). Tra le novità, la telecabina Pila-Couis e la seggiovia Golliet a Cervinia. Sulla neve di Courmayeur si praticano tutti gli sport invernali, comprese ciaspolate, arrampicata sulle cascate di ghiaccio e indoor su parete (all’interno del Courmayeur Sport Center). Per i coraggiosi, La Thuile, ospita una delle piste per sci alpino più difficili d’Italia: è la Pista Tre Franco Berthod, con 73% di pendenza massima. Ma non mancano le attività per i più piccoli con parchi giochi e piste di snowtubing. A Pila, piste crono e gite organizzate con le racchette da neve (anche al chiaro di luna [email protected]).

Ad animare le piste Valdostane, importanti eventi sportivi mondiali come le gare di Coppa del Mondo di Sci Nordico a Cogne, dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025, e di Sci alpino Discesa e SuperG femminile a La Thuile, il 14 e il 15 marzo 2025. Il 26 aprile 2025, il tradizionale Trofeo Mezzalama: una maratona bianca di sci alpinismo tra Breuil-Cervinia e Gressoney.

Valle d’Aosta lontana dalle piste

dove andare a sciare

Oltre a discese vertiginose e divertimento su pista, in Valle d’Aosta sono numerose le attività alternative che permettono di scoprirne il territorio. Si va all’avventura guidando una slitta con Siberian Husky: sleddog attraversando aree aperte e boschive tra Sestriere e Cervinia (thehuskyexperience.com). Altra escursione con amici a quattro zampe, quella su slitta trainata da cavalli a Cogne (holidoit.com). Per i più romantici, si può pattinare su laghi ghiacciati: al Lago Gover, nel centro di Gressoney-Saint-Jean, e al Lago Brusson in Val d’Ayas. E per trascorrere la notte a guardare le stelle, l’Osservatorio Astronomico Regionale a Saint-Barthélemy organizza visite guidate notturne. Anche in Valle d’Aosta, i mercatini di Natale sono una tradizione. Il più famoso si trova ad Aosta, poco distante dalle principali località sciistiche. È il Marché Vert Noël, in piazza Chamoux, dove scoprire i prodotti artigianali locali e assaggiare le specialità eno-gastronomiche tipiche valdostane.

Esperienza imperdibile, quella sullo Skyway Monte Bianco, un impianto funicolare che sfiora il cielo, collegando Courmayeur (1300 metri) a Punta Helbronner (3466 metri). La funivia, che quest’anno ha raggiunto la carbon neutrality (prevista dalla legge europea sul clima entro il 2050), è un’esperienza a 360° che, con le sue strutture rotanti, permette di godersi una vista panoramica per l’intera tratta. Da Punta Helbronner parte Vallée Blanche che, con i suoi 20 km, attraversa il ghiacciaio della Mer de Glace, fino a Chamonix.

Dove dormire in Valle d’Aosta

Per una settimana bianca in Valle d’Aosta senza stress, i Club Med sono la soluzione. I resort sono all inclusive (lo skipass è incluso nel pacchetto) e offrono vacanze all’insegna del completo relax. Accesso diretto alle piste, lezioni di sci inclusi dai 4 anni e se si desidera noleggiare l’attrezzatura, è già pronta all’arrivo nell’armadietto riservato. Divertimento per adulti, con aprés-ski e musica dal vivo, e per i più piccoli, con baby club e kids club. C’è anche chi preferisce un soggiorno lontano dai grandi centri turistici. In questo caso la settimana bianca si passa in agriturismo, a contatto con la natura. Gallo Rosso offre 500 masi nelle vicinanze delle piste da sci, con colazione tipica contadina e attività coinvolgenti per tutti: corsi di cucina, bricolage lavori in stalla, camminata nella natura e slittate sulla neve.

Dove andare a sciare in Lombardia

La pianura lombarda lascia spazio ad alte cime innevate, incantevoli durante i mesi più freddi dell’anno. Facilmente raggiungibile grazie alla vicinanza con la Svizzera e la presenza di importanti aeroporti, questa regione ospita ogni tipo di sport sulle neve. Da Madesimo a Ponte di Legno, da Bormio a Livigno, dall’Aprica ai Piani di Bobbio, la Lombardia ospita 27 comprensori sciistici e 660 chilometri di piste che ricoprono le 112 valli incontaminate. Dalla Val Camonica, i cui parchi proteggono le incisioni rupestri dichiarate dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità, alla Val Brembana, ricca di borghi antichi dove vivere la storia, anche gastronomica, del luogo. Ma anche la Valtellina, che ospiterà parte dei Giochi Olimpici nel 2026.

dove andare a sciare

La Lombardia è il territorio perfetto per iniziare a prendere confidenza con sci e sport invernali. Sono tante le aree propedeutiche e le piste blu per iniziare, concentrate soprattutto nell’area ski Maniva e nel piccolo comprensorio della Val Palot. Nel comprensorio sciistico di Livigno, meta popolare anche per lo shopping, per gli esperti, si trova la famosa pista nera intitolata a Giorgio Rocca, ex sciatore alpino e vincitore della Coppa del Mondo. Ma anche il Mottolino Fun Mountain, uno dei migliori snowpark d’Europa. Altra popolare meta del turismo invernale, Aprica è nota per il Baradello, la pista illuminata più lunga d’Europa.

La regione ospita una delle piste da sci più famose delle Alpi. La Pista Paradiso a Pontedilegno-Passo del Tonale, al confine tra Lombardia e Trentino: un concentrato di adrenalina e velocità lunga 3 km per 700 metri di dislivello. Passo del Tonale è luogo di sport estremi e divertenti. In quest’area si pratica anche snowkite (surfando sulla neve come fosse mare), fat bike e snow tubing per i più piccoli (nell’area gioco del Fantaski). Nel naturale silenzio delle valli lombarde si fanno escursioni con le racchette da neve e trekking invernale per tutte le età. Suggestivo il percorso sul Lago Palù, in Valmalenco, dall’atmosfera fiabesca. Il Sentiero dello Spirito del Bosco attraversa la foresta tra passerelle e gli “spiriti del bosco” (sculture in legno scolpite negli alberi).

dove andare a sciare

Dove dormire in Lombardia

È bello prendersi una pausa dalle piste. Per chi vuole rigenerarsi a contatto con la natura, Bormio è nota per lo storico parco termale, la cui acqua sgorga naturalmente calda a una temperatura tra i 37° e i 40°. Le strutture termali ai Bagni di Bormio, località non distante dal centro storico della città, sono gestite dal gruppo QC Terme. Con percorsi termali interni ed esterni, ci sono il Grand Hotel Bagni Nuovi, dal suggestivo panorama, e Hotel Bagni vecchi, più romantico, dal design alpino, immerso nella bellezza naturale del Parco Nazionale dello Stelvio. I complessi sono collegati da un percorso che attraversa il bosco, liberamente accessibile ai turisti. Le montagne lombarde sono costellate da intimi chalet. C’è il Park Chalet Village, a Livigno, con strutture in legno e pietra e spa privata, o Chalet del Fiume, a Ponte di Legno, con accesso privato al fiume Oglio, a pochi passi dal borgo più famoso della Val Camonica.