Se finora hai solo sognato un’estate in barca in giro per il mondo, quest’estate abbiamo quello che fa per te: qui trovi proposte concrete (e a prova perfino di mal di mare) per salpare davvero.

Estate in barca: in caicco nel blu del Mediterraneo

Uno scorcio di Atene con il suo Partenone, una delle tappe della crociera.

Dalle acque cristalline di Zante fino a Epidauro a bordo di un caicco che tocca le isole del golfo Saronico, con la possibilità di visitare Delfi, Micene e Atene. «Ho un ricordo particolare di questo viaggio, ero in un periodo difficile e il ritmo tranquillo della barca mi ha curato» ammette Antonella, partita con la sorella. Il caicco per lei è stato una piacevole scoperta.

«Pensavo che in sette giorni avrei sofferto la barca, ma mi sono abituata subito perché le onde si sentono meno che su una barca a vela. Lo skipper e la hostess si sono occupati di tutto, di giorno esploravamo piccole baie con spiagge deserte, la sera ci fermavamo a cenare nei ristorantini pieds dans l’eau. Un giorno ricordo di essermi tuffata per raggiungere un isolotto su cui svettava la tipica chiesa bianca abbandonata. Una volta raggiunta la cappella un pastore mi ha raccontato un’affasci- nante storia di fughe amorose e matrimoni segreti. A fine vacanza abbiamo persino visto i leoni marini».

In Pratica Sul caicco possono esserci da 4 a 9 cabine: permettono di stare in piedi, hanno letti matrimoniali e bagno privato. L’equipaggio si occupa di tutto, la cambusa si adatta a diete veg e intolleranze. Maschera e pinne servono a raggiungere le baie. Una buona pratica è portare shampoo e solari che rispettino i fondali marini. Il tour di una settimana, in mezza pensione, costa da 1.390 euro a testa, senza volo (si può fare anche alle Egadi e in Turchia, evolutiontravel.it).

Sul postale tra i fiordi della Norvegia

In navigazione nel Trollfjord, fiordo della Norvegia. Foto di Marius Beck Dhale

Chi almeno una volta nella vita ha sognato di vedere Capo Nord può pensare di raggiungerlo seguendo la rotta del postale dei fiordi norvegesi. Vedrà scorrere dal finestrino cascate che si tuffano nell’acqua ghiacciata, montagne che sembrano emergere dal mare e casette colorate che si stagliano sul cielo azzurro. «Lo spettacolo è incredibile, il postale passa sotto la costa ai piedi di pareti di roccia che raggiungono i mille metri di altezza» ricorda Ilenia, 30 anni, partita da sola per questa crociera e ancora con negli occhi il ricordo di paesaggi unici al mondo.

«Da sud a nord vedi pian piano che lo scenario cambia, dal verde dei prati, al grigio della pietra, fino al bianco della neve. E, poi, c’è il sole di mezzanotte che dà l’impressione di avere tutta la giornata a disposizione. A me è piaciuto scoprire la storia dei villaggi delle isole Lofoten che per secoli hanno fondato la loro esistenza sulla pesca del merluzzo bianco. Infine, Capo Nord: hai la sensazione di essere alla fine del mondo conosciuto, su una terra dove il vento corre veloce e nel cielo si alternano sole, nuvole, pioggia».

Relax in barca viaggiando verso Capo Nord. Foto di Marius Beck Dhale

In pratica Giver Viaggi propone un itinerario con Havila Voyage di 10 giorni da Bergen a Kirkens con partenze il 13 e 30 agosto, il 12 novembre e il 10 dicembre (per la rotta contraria si parte il 7 e 18 agosto e il 12 settembre, da 2.940 euro la doppia, compresi voli da Milano, notti in albergo, pensione completa a bordo, visite guidate a Oslo e Bergen e assicurazione; giverviaggi.com.

Estate in barca: in dahabeya lungo le rotte dei faraoni

“Barca dorata”: è il significato della parola dahabeya, l’imbarcazione dipinta d’oro usata prima dai Faraoni, poi dai sultani, oggi da chi cerca l’emozione di una crociera sul Nilo. «Io consiglio di risalire il fiume da Luxor ad Abu Simbel perché con il vento a favore è possibile spiegare le vele e vivere la stessa esperienza del passato» dice Carla Diamanti, travel coach che organizza il viaggio. «Il bello è che ci si può fermare dove si vuole, saltando i porti turistici e attraccando anche nei tradizionali villaggi nubiani. Le cabine della dahabeya sono basse, ad altezza costa, e permettono di vedere da vicino come scorre la vita sulla riva, dai pescatori che riparano le reti ai venditori di cammelli. In valigia va messo il costume da bagno per vivere l’esperienza di fare un tuffo nel Nilo e prendere il sole sulle piccole spiagge deserte».

In pratica La dahabeya di questo tour ospita un massimo di 16 persone, ha da 6 a 8 cabine che sono come camere d’albergo di 10 metri quadri, con letto matrimoniale, armadio e bagno privato. Sul ponte vengono serviti i piatti della cucina egiziana e ci sono cuscini su cui rilassarsi. Carla Diamanti organizza tour da 4 a 10 giorni che portano a vedere i templi di Khnum, Edfu e Kom Ombo, su richiesta e anche solo per 4 persone, in qualsiasi periodo dell’anno. La prossima partenza sarà a fine settembre (da 1.500 euro la crociera e il volo, carladiamanti.com).

Con l’houseboat nella laguna più segreta

Navigare tra le isole della laguna veneziana per attracca- re in quelle sconosciute al turismo, ma ricche di tesori da scoprire. È un incantesimo che si avvera se si affitta una houseboat e si percorre la rete di fiumi e canali che si diramano nell’entroterra tra Chioggia e Grado. Punti di partenza o di arrivo sono Precenicco (Ud) e Casale sul Sile (Tv), ma è possibile anche fare un round trip.

«Noi abbiamo inaugurato il viaggio con spritz e cicchetti al porticciolo di Ca- sale dove abbiamo fatto scorte per la cambusa» racconta Annalisa, 34 anni. «Appena passati dal fiume alla laguna, l’amica birdwatcher, binocolo alla mano, mi ha mostrato piccoli nidi che sembrano galleggiare sull’acqua. A Torcello abbiamo scoperto i sontuosi mosaici della basilica di Santa Maria Assunta, a Sant’Erasmo abbiamo raggiunto una spiaggia infinita in bici, ma il ricordo più bello lo con- servo a Burano. Dopo la partenza dell’ultimo vaporetto le persiane si sono aperte, gli abitanti sono scesi in strada e ci è parso di avere l’isola per noi».

In pratica Una houseboat può avere da 2 a 4 cabine e fino a 4 bagni per ospitare massimo 10 persone (gli amici a quattro zampe sono benvenuti). A bordo ci sono stoviglie, bbq, elettrodomestici, biancheria e mappe. Non servono patente nautica o esperienza. Prima di partire un tecnico spiega le manovre. A bordo si possono portare le bici. Per una barca da 6 persone per 3 notti da Casale sul Sile si spendono 1.299 euro. Le Boat affitta anche in Francia, Paesi Bassi, Belgio, Inghilterra, Scozia, Irlanda, Germania e Canada e sul sito ha vendite scontate (leboat.it).

L’estate in barca tutta da scoprire

C’è una guida dedicata a chi ama nuotare e tuffarsi nelle acque incontaminate di fiumi, torrenti, laghi. Si chiama Dolci acque di Michele Tameni e contiene 30 itinerari fuori dalle solite rotte dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Pozze tranquille e rapide impetuose, sorgenti termali o placidi laghi: qui c’è tutto, insieme a consigli su dove dormire e cosa mangiare (16,50 euro, Altreconomia).

Hai mai dormito in una casa galleggiante? Ora lo puoi fare nelle acque della Marina di Rimini. Si chiama Waterdream l’hotel diffuso con suite ormeggiate su un pontile appartato che prendono ispirazione dalle cabine di una nave da crociera di lusso. All’esterno, la rooftop terrace ha comodi lettini per prendere il sole o guardare il tramonto cullati dal ritmo dell’acqua (marinadirimini.com/resort).