La decisione di trasferirsi in un altro Paese è spesso dettata da motivi di sopravvivenza, fuga dalle guerre, dalla fame, da persecuzioni politiche; oppure l’obiettivo è cercare una migliore qualità della vita per sé e la propria famiglia, trovare un lavoro e una sicurezza economica, poter inviare qualche soldo ai parenti che restano nei Paesi di origine. Si stima che in totale siano 281 milioni i migranti internazionali, pari al 3,6% della popolazione mondiale.

Remitl, una piattaforma online specializzata nel trasferimento di denaro internazionale, ha creato un indice che valuta i Paesi sulla base di quanto risultano appetibili per chi decide di emigrare. L’Immigration Index, valuta 82 Paesi in base a 24 fattori chiave, come l’assistenza sanitaria, la sicurezza, il reddito e le opportunità di lavoro. Questo studio vede in cima alla classifica, fra le destinazioni più gettonate, l’Islanda, seguita da Svizzera e Lussemburgo. L’Italia è al 30esimo posto nella top 100, con un punteggio di 41,0.

Cos’è l’Immigration Index di Remitl

L’Immigration Index di Remitl è il risultato di un’analisi dettagliata che ha preso in esame 24 fattori fondamentali per la qualità della vita. Tra gli aspetti considerati ci sono l’accessibilità e la qualità dell’assistenza sanitaria, la stabilità economica, il livello di sicurezza e la connettività digitale. L’indice analizza anche elementi come la sostenibilità ambientale, le opportunità di lavoro, il costo della vita e la facilità di accesso ai servizi bancari. La metodologia di valutazione è stata strutturata per fornire un quadro completo di ogni Paese, assegnando a ciascuno un punteggio complessivo su 100. Questo sistema aiuta i potenziali migranti a prendere decisioni più consapevoli, individuando le destinazioni che offrono la migliore combinazione di sicurezza, stabilità economica e benessere sociale.

Islanda, il paese migliore per trasferirsi nel 2025

L’Islanda è risultata il paese migliore in cui trasferirsi nel 2025, ottenendo un punteggio di 58,4 nell’Immigration Index. Questa piccola nazione nordica offre un mix unico di bellezza naturale e alta qualità della vita. La capitale Reykjavik, con i suoi circa 140.000 abitanti, è una città accogliente e vivace, caratterizzata da un forte senso di comunità. L’Islanda si distingue per l’alto livello di sicurezza e per i salari tra i più elevati al mondo, anche se il costo della vita è piuttosto alto: l’affitto medio mensile è di circa 1.472 dollari e i pasti sono più costosi rispetto alla maggior parte degli altri paesi analizzati. Tuttavia, la stabilità economica e la sicurezza sociale rendono questo un prezzo che molti sono disposti a pagare.

Islanda

L’Islanda è anche una delle nazioni più impegnate nella sostenibilità ambientale. Il paese sfrutta le sue risorse naturali, come le fonti geotermiche e idroelettriche, per produrre energia pulita, garantendo un basso impatto ambientale. La bellezza naturale dell’Islanda è mozzafiato: il Golden Circle, con le sue cascate e geyser, e la penisola di Snaefellsnes offrono scenari straordinari, mentre le aurore boreali aggiungono un tocco di magia al panorama invernale. Questo equilibrio tra sicurezza, benessere economico e connessione con la natura rende l’Islanda una destinazione perfetta per chi desidera iniziare una nuova vita.

Svizzera, stabilità economica e qualità della vita

Al secondo posto dell’Immigration Index troviamo la Svizzera, con un punteggio di 55,8. La Svizzera è rinomata per la sua stabilità economica e per la qualità della vita che offre ai suoi abitanti. I salari medi sono tra i più alti al mondo, con un reddito annuo medio che supera i 95.000 dollari. La sicurezza è uno dei punti di forza del paese, con bassi tassi di criminalità e un clima di tranquillità e ordine che attrae molti nuovi arrivati. Uno degli aspetti più apprezzati della Svizzera è la sua rete di trasporti pubblici, efficiente e puntuale.

Lussemburgo, piccolo ma con grandi opportunità

Al terzo posto della classifica troviamo il Lussemburgo, con un punteggio di 55,7. Nonostante le sue dimensioni ridotte, il Lussemburgo è un paese che offre grandi opportunità economiche e un alto livello di benessere. Il paese ha investito molto nel settore dei trasporti pubblici, diventando nel 2020 la prima nazione al mondo a rendere gratuiti tutti i mezzi di trasporto, inclusi treni, autobus e tram. Questo ha migliorato notevolmente la qualità della vita dei residenti e ha reso più semplice e conveniente spostarsi all’interno del paese. Il Lussemburgo è anche noto per la sua sicurezza e per la stabilità sociale. I tassi di criminalità sono tra i più bassi al mondo.

I migliori Paesi in cui trasferirsi nel 2025

Secondo l’Immigration Index di Remitl, i migliori paesi in cui trasferirsi nel 2025 sono:

  1. Islanda – 58,4
  2. Svizzera – 55,8
  3. Lussemburgo – 55,7
  4. Norvegia – 53.7
  5. Emirati Arabi Uniti – 52.5
  6. Irlanda – 52.4
  7. Stati Uniti – 52.2
  8. Danimarca – 52.0
  9. Paesi Bassi – 52.0
  10. Australia – 51.7